Finanziare progetti d’impresa volti a offrire servizi e prodotti innovativi capaci di attrarre e incentivare la domanda turistica, anche in un’ottica di sostenibilità e di destagionalizzazione. È l’obiettivo del bando regionale rivolto a micro, piccole e medie imprese turistiche, in forma singola o aggregata tra loro o con imprese appartenenti ad altri settori, coerentemente con la proposta progettuale. La dotazione finanziaria è di 3 milioni di euro, uno dei quali destinato a progettii presentati in forma singola e due destinati a progetti di rete. Il bando si chiuderà il 10 ottobre 2024 per permettere la massima partecipazione delle imprese per le quali il contributo concedibile sarà pari al 50% delle spese ammissibili effettivamente sostenute, fino a un massimo di 100mila euro per i progetti in forma singola, e di 300mila euro per quelli in forma associata. Il minimale di spesa ammissibile è, rispettivamente, di 40mila e 120mila euro. In questo modo si intende sostenere progetti che inneschino processi di sviluppo dell’offerta turistica, incentivando la sostenibilità e la destagionalizzazione, ma anche creando reali prodotti turistici costituiti da servizi innovativi e da proposte integrate di turismo esperienziale da commercializzare sui mercati nazionali ed internazionali. Una misura attraverso la quale possono essere valorizzate sinergie trasversali tra imprese, portatori di interessi, enti e operatori del territorio. “Il turismo, infatti, non essendo un settore economico-produttivo autonomo – sottolinea la Regione – deve a sua volta potere attingere e combinare altri settori come la cultura, la natura e l’ambiente. La pianificazione strategica per il settore spinge quindi verso una logica di sistema che metta in connessione fra loro i diversi ambiti”.
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