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Nel 2024 arrivano diversi bonus per under 35 disoccupati, inattivi o inoccupati.

Le misure, introdotte dal Decreto Primo Maggio 2024 (Decreto coesione), si rivolgono a giovani con meno di 35 anni che non hanno un impiego.

In questo articolo spieghiamo in modo chiaro e dettagliato cosa sono, a chi spettano, quando arrivano e come funzionano i bonus disoccupati, inattivi o inoccupati under 35 del 2024.

COSA SONO I BONUS DISOCCUPATI, INATTIVI O INOCCUPATI UNDER 35 NEL 2024

I bonus disoccupati, inattivi o inoccupati under 35 del 2024 sono aiuti stanziati per i giovani privi di impiego che hanno un’età inferiore a 35 anni. Vengono erogati sotto forma di agevolazioni, incentivi, indennizzi o voucher.

Questi bonus sono stati istituiti dal Decreto Legge 07-05-2024 n.60 (definito Decreto Primo Maggio 2024 e anche detto Decreto Coesione).

Scopriamo insieme nel dettaglio quali sono i bonus disoccupati, inattivi o inoccupati under 35, a chi spettano e come funzionano.

1) BONUS AUTOIMPIEGO CENTRO NORD ITALIA

Il bonus autoimpiego Centro Nord Italia è una misura che sostiene l’avvio di attività imprenditoriali e libere professioni nelle Regioni dell’Italia centrale e del Settentrione.

La misura si rivolge a giovani di età inferiore ai 35 anni in possesso di uno dei seguenti requisiti:


  • inoccupati, inattivi e disoccupati da almeno 12 mesi;

Il bonus viene riconosciuto alternativamente sotto forma di:

  • un voucher di avvio in regime de minimis, non soggetto a rimborso, utilizzabile per l’acquisto di beni, strumenti e servizi per l’avvio delle attività ammissibili, per un importo massimo di 30.000 euro. Nel caso di acquisto di beni e servizi innovativi, tecnologici e digitali o di beni diretti ad assicurare la sostenibilità ambientale o il risparmio energetico, l’importo massimo del voucher è di 40.000 euro;

  • un contributo a fondo perduto fino al 65% dell’investimento, per programmi di spesa di valore non superiore a 120.000 euro, per l’avvio delle attività ammissibili;

  • un contributo a fondo perduto fino al 60% dell’investimento, per programmi di spesa di valore oltre 120.000 euro e fino a 200.000 euro, per l’avvio delle attività ammissibili.

Il Governo poi definirà la misura e le modalità di domanda con un Decreto ad hoc su cui vi aggiorneremo. Intanto, per approfondire vi consigliamo la nostra guida dedicata agli incentivi per l’autoimpiego per le imprese del Centro e Nord Italia.

2) RESTO AL SUD 2.0

Speculare al bonus autoimpiego Centro Nord Italia, c’è anche la nuova misura Resto al SUD 2.0, che sostiene l’avvio di attività imprenditoriali e libere professioni nelle Regioni del Mezzogiorno e si rivolge a giovani di età inferiore ai 35 anni, purché inoccupati, inattivi e disoccupati da almeno 12 mesi.

Il bonus spetta anche agli under 35 destinatari delle misure del programma GOL o in condizioni di marginalità, di vulnerabilità sociale e di discriminazione, come definite dal Piano nazionale Giovani, donne e lavoro 2021 – 2027.

Il bonus viene riconosciuto alternativamente sotto forma di:

  • un voucher di avvio in regime de minimis, non soggetto a rimborso, utilizzabile per l’acquisto di beni, strumenti e servizi per l’avvio delle attività ammissibili, per un importo massimo di 40.000 euro per le attività aventi sede legale nelle aree del Mezzogiorno e nei territori delle regioni dell’Italia centrale colpite dagli eventi sismici del 2009 e del 2016. Nel caso di acquisto di beni e servizi innovativi, tecnologici e digitali o di beni diretti ad assicurare la sostenibilità ambientale o il risparmio energetico, l’importo massimo del voucher è di 50.000 euro;

  • un aiuto in regime de minimis per programmi di spesa di valore non superiore a 120.000 euro, consistente in un contributo a fondo perduto fino al 75% per l’avvio delle attività, aventi sede legale nelle aree del Mezzogiorno e nei territori delle Regioni dell’Italia centrale colpite dagli eventi sismici del 2009 e del 2016;

  • un aiuto in regime de minimis per programmi di spesa oltre 120.000 euro e fino a 200.00 euro, consistente in un contributo a fondo perduto fino al 70% per l’avvio delle attività, aventi sede legale nelle aree del Mezzogiorno e nei territori delle Regioni dell’Italia centrale colpite dagli eventi sismici del 2009 e del 2016.

L’Esecutivo poi definirà la misura e le modalità di invio domanda con un Decreto attuativo, su cui vi aggiorneremo.

Intanto, per capire nel dettaglio le regole e quali sono le condizioni, vi consigliamo di leggere la nostra guida dedicata a Resto al SUD 2.0.

3) BONUS AUTOIMPIEGO GREEN E DIGITAL 2024

Il Decreto Primo Maggio 2024 introduce anche nuovi incentivi all’autoimpiego per i settori strategici green e digitale.

In sostanza, l’aiuto si rivolge alle persone disoccupate che non hanno compiuto i 35 anni di età e che avviano sul territorio nazionale un’attività imprenditoriale a decorrere dal 1° luglio 2024 e fino al 31 dicembre 2025. L’attività però, deve essere operante nell’ambito dei settori strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie o della transizione digitale ed ecologica.

Gli aventi diritto possono chiedere l’esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro privati, per i propri dipendenti.

Si tratta di uno sgravio riconosciuto:

  • nel limite massimo di importo pari a 800 euro su base mensile per ciascun lavoratore;

  • per la durata massima di 3 anni e comunque non oltre il 31 dicembre 2028.

L’esonero vale per i dipendenti assunti a tempo indeterminato dal 1° luglio 2024 al 31 dicembre 2025 e che alla data dell’assunzione non hanno compiuto il 35° anno di età.

Inoltre, le imprese avviate dai soggetti citati, possono richiedere all’INPS un contributo per l’attività pari a 500 euro mensili per la durata massima di 3 anni e comunque non oltre il 31 dicembre 2028.

4) NUOVO BONUS GIOVANI 2024

Il Decreto Primo Maggio 2024 prevede anche un nuovo bonus giovani, un’iniziativa volta a promuovere l’occupazione giovanile stabile attraverso incentivi ai datori di lavoro privati.

La misura è per coloro che assumono personale non dirigenziale con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato o effettuano la trasformazione del contratto di lavoro subordinato da tempo determinato a tempo indeterminato.

I datori di lavoro possono beneficiare dell’esonero dal versamento del 100% dei contributi previdenziali a loro carico, nel limite massimo di 500 euro al mese, per non più di 24 mesi. Nelle Regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna (ossia la cosiddetta ZES Sud istituita con il Decreto Sud), l’esonero contributivo può arrivare fino a 650 euro al mese.

L’esonero si applica per assunzioni di soggetti di età inferiore ai 35 anni che non hanno mai avuto un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Chi sta cercando lavoro e non ha ancora compiuto 35 anni, quindi, potrà segnalare in fase di colloqui questo bonus. Potrebbe essere un motivo valido per incoraggiare l’assunzione.

Le modalità di attuazione dell’esonero saranno definite con un Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali. Quando verrà pubblicato, vi aggiorneremo. Intanto, per saperne di più, vi consigliamo la guida al bonus assunzioni giovani under 35 nel 2024.

QUANDO ARRIVANO I BONUS PER I GIOVANI

I bonus disoccupati, inattivi e inoccupati under 35 dovrebbero tutti essere operativi entro fine 2024.

Nei prossimi mesi usciranno i Decreti attuativi di ogni misura che permetteranno l’avvio di ogni tipo di aiuto.

Noi, non appena usciranno i Decreti, aggiorneremo questo articolo e vi avviseremo tramite i nostri canali di comunicazione e in particolare attraverso la nostra newsletter gratuita.

ALTRI BONUS ASSUNZIONI

Il Decreto Primo Maggio 2024, oltre ai bonus per giovani under 35 citati, ha introdotto anche altri bonus e agevolazioni, come:

  • ilSuperbonus lavoro“, ossia l’incentivo fiscale che premia le imprese che assumono nuovi dipendenti durante l’anno;

  • il bonus ZES 2024 che è un esonero dal versamento del 100% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro privati che assumono personale non dirigenziale a tempo indeterminato nelle Regioni del Mezzogiorno. I dettagli li trovate in questa pagina;

  • il bonus donne 2024 che è un esonero pari al 100% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro che assumono lavoratrici svantaggiate a tempo indeterminato. Parliamo di donne di qualsiasi età e residenti nel territorio italiano, che non hanno avuto un impiego regolarmente retribuito per almeno 24 mesi o 6 mesi per le assunzioni di donne senza occupazione nelle Regioni della Zona Economica Speciale unica per il Mezzogiorno.

RIFERIMENTI NORMATIVI

LA GUIDA AL DECRETO PRIMO MAGGIO 2024

Mettiamo a vostra disposizione la guida al Decreto Primo Maggio 2024 – o anche detto Decreto Coesioni – che spiega nel dettaglio tutte le misure introdotte dal Governo per il mondo del lavoro.

ALTRI APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI             

Vi consigliamo di leggere l’interessante guida con la spiegazione dettagliata su come funzionano gli ammortizzatori sociali nel 2024.

Vi invitiamo poi leggere l’articolo sul bonus nuove assunzioni 2024 e l’elenco dei bonus per i disoccupati nel 2024.

Da consultare anche la guida ai bonus con ISEE 2024, quella sui bonus con ISEE sotto i 15.000 euro e l’elenco aggiornato dei bonus per chi ha perso il reddito di cittadinanza.

Per le madri c’è anche l’approfondimento sui bonus per mamme disoccupate.

Vi invitiamo inoltre a visitare la nostra pagina dedicata alle aziende che assumono per scoprire quali sono le imprese che hanno varato nuovi piani di assunzioni e stanno cercando personale.

Per scoprire altri aiuti, agevolazioni e bonus per lavoratori, persone e famiglie potete consultare questa pagina.

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di Valeria C.


Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.

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