Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Agevolazioni
News aste
Post dalla rete
Zes agevolazioni
   


Consentitemi un po’ di ironia prendendo a prestito un famoso slogan politico di qualche anno addietro. La mozione presentata da alcuni deputati regionali con la quale è stata chiesta la rimozione del direttore generale del Dipartimento dell’agricoltura, Dario Cartabellotta, riguardo la vendemmia verde, mi sembra esagerata e inopportuna.

La richiesta di revoca nasce dalla considerazione che il 30 maggio 2024 “il Dirigente generale del Dipartimento regionale dell’agricoltura, dott. Dario Cartabellotta, ha modificato le regole relative alla vendemmia verde l’ultimo giorno utile, creando confusione e disagi tra gli agricoltori e provocando un impatto significativo sulle pianificazioni e le aspettative degli agricoltori che avevano già preso decisioni basate sulle regole precedentemente comunicate”. Ma non solo perché “il Dott. Cartabellotta ha sostenuto, senza fornire adeguate spiegazioni, l’impossibilità di cumulare i contributi della vendemmia verde con gli indennizzi delle misure agroambientali, penalizzando gli agricoltori che, in buona fede, avevano programmato le loro attività considerando il cumulo delle misure di sostegno come possibile e legittimo, come peraltro già fatto per la vendemmia verde 2020 senza nessuna contestazione da parte del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, dell’Agea e degli organi Unionali competenti” si legge nella richiesta presentata al governo regionale e all’assessore regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea.

Il provvedimento contestato segue un iter burocratico di un bando il cui obiettivo è “la distruzione totale o l’eliminazione dei grappoli non ancora giunti a maturazione, riducendo a zero la resa della relativa superficie viticola. La misura concede ai viticoltori la facoltà di accedere al beneficio del sostegno economico costituito da un pagamento forfettario per ettaro a fronte della distruzione del raccolto, per ripristinare l’equilibrio tra offerta e domanda sul mercato unionale del vino e prevenire crisi di mercato”.

Quindi, una scelta programmatica di indirizzo politico (Bando per l’ammissione ai finanziamenti PNS Vino, Misura “Vendemmia Verde”, Campagna 2023/2024, redatto ai sensi dell’art. 47 del Reg. UE n. 1308/2013, modificato dal Regolamento (UE) n. 2021/2115 del 02/12/2021) che sta seguendo il suo iter burocratico con la formulazione della graduatoria e la successiva decretazione, da realizzare nella stagione post primaverile, che per pura casualità coincide con la campagna elettorale.

La scelta dell’amministrazione regionale scaturisce dall’esigenza di evitare il rischio di doppio finanziamento tra la vendemmia verde ed altri strumenti di sostegno, in caso di coesistenza di una domanda di Vendemmia Verde con una domanda di aiuto prevista dal PSR Sicilia 2014/2022 Operazione 10.1B “pagamenti per impegni agro-climatico-ambientali o PSP 2023/2027 SRA29 “produzione biologica, il Regolamento comunitario, prevede che l’importo dell’aiuto finanziabile per la domanda del PSR/PSP potrà essere ridotto o escluso, inconsiderazione della risposta del MASAF a chiarimento dell’art.5 del DM 185108 del 30 marzo 2023 a seguito della nota prot. 78243 del 09/04/2024 a firma del Dirigente Generale e dell’Assessore.

La solerzia del Dr. Cartabellotta, anche se in tempi ristretti, mettendo in atto la risposta del MASAF a chiarimento dell’art.5 del DM 185108 del 30 marzo 2023 a seguito della nota prot. 78243 del 09/04/2024 a firma del Dirigente Generale e dell’Assessore, ha evitato di rispettare quanto imposto dal MASAF e una serie di ricorsi e contenziosi che avrebbero causato un aggravio economico per l’amministrazione regionale.

Per fortuna, Cartabellotta c’è.

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui