La Regione Siciliana stanzia 50 milioni di euro per finanziare contributi a fondo perduto per l’abbattimento dell’aumento dei tassi di interesse su mutui a tasso variabile per l’acquisto della prima casa. L’attesa misura per aiutare le famiglie nella lotta al caro mutui, frutto della crisi economica, diventa dunque realtà con la pubblicazione dell’avviso sul sito dell’Irfis. Scopriamo di seguito i requisiti necessari e le tempistiche da rispettare per avanzare richiesta.
Lotta al caro mutui, i requisiti per il contributo
Possono richiedere il contributo i cittadini italiani, residenti in Sicilia, intestatari o cointestatari di un mutuo a tasso variabile per l’acquisto di un immobile ubicato nell’Isola. Quest’ultimo dev’essere adibito a prima abitazione. Il limite reddituale è fissato con Isee inferiore a 30mila euro.
L’ammontare del contributo sarà pari al 50 per cento della quota di interessi regolarmente pagati nel biennio 2022-2023 e certificati dalla banca alla data di presentazione della domanda di accesso. Il rimborso non potrà superare il limite massimo di 1.500 euro per ciascuna delle due annualità. Nel caso di mutui cointestati, inoltre, l’agevolazione potrà essere richiesta dai cointestatari che siano in possesso dei requisiti di ammissibilità per la quota di mutuo di propria pertinenza.
Come presentare domanda?
L’Irfis stima di poter rispondere alle richieste di circa ventimila famiglie. La domanda per accedere al contributo va presentata esclusivamente per via telematica sul sito dell’Irfis dall’intestatario del mutuo o da ciascun cointestatario. Per accedere alla piattaforma bisogna munirsi di Spid o di Carta nazionale dei servizi (Cns). La richiesta dev’essere sottoscritta con firma digitale del richiedente.
L’invio delle istanze potrà avvenire da mercoledì 7 febbraio 2024 alle ore 10.00 a giovedì 29 febbraio 2024 alle ore 17.00.
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