Il contributo era di 2mila euro. I 20 milioni messi a disposizione sono stati prenotati in una decina di giorni lavorativi
Sono terminati i soldi per gli incentivi per l’acquisto di auto usate. Il fondo dell’Ecobonus 2024 aveva una dotazione di 20 milioni. Le prenotazioni si sono aperte lunedì 3 giugno e già sabato 15 giugno il fondo era praticamente esaurito: all’ora di pranzo di domenica 16 erano disponibili 926 euro. Non si tratta di un exploit, tanto irruento quanto inatteso, come quello registrato in otto ore e mezzo per le auto nuove con emissioni tra 0 e 20 grammi/km di anidride carbonica tuttavia la cifra messa a disposizione ha, evidentemente, riscontrato interesse.
2mila euro
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Le regole prevedevano un contributo di 2.000 euro per l’acquisto di una auto di seconda mano di classe Euro 6 con emissioni di CO2 fino a 160 g/km e prezzo non superiore a 25 mila, il tutto contestualmente alla rottamazione di un veicolo di categoria fino alla Euro 4 di cui l’acquirente o un suo familiare convivente siano proprietari o intestatari da almeno dodici mesi.
la situazione per plug-in, full e mild
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Rimangono invece ancora consistenti le dotazioni per l’acquisto di auto nuove con emissioni tra 21 e 60 grammi/km di CO2, tipicamente le ibride plug-in, e le vetture con emissioni comprese tra 61 e 135 g/km di CO2, ovvero full hybrid, mild hybrid e termiche di piccola cilindrata. Sempre all’ora di pranzo di domenica 16 il residuo è di oltre 102 milioni per le plug-in mentre per le 61-135 ammonta addirittura a 177 milioni.
Soldi finiti per moto e scooter
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È a secco anche il bacino dei fondi 2024 per ciclomotori e motocicli termici (prosciugato in tre ore a gennaio) e quello per i veicoli elettrici adibiti al trasporto merci. Per camion e camioncini a motore tradizionale restano invece ancora circa 26 milioni di euro, mentre circa 14 milioni sono a disposizione per le due ruote elettriche e le minicar a batteria.
taxi e gpl
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Altra scadenza per gli operatori professionali: dalle 10 di lunedì 17 giugno è possibile prenotare i contributi per l’acquisto di veicoli non inquinanti di categoria M1 (automobili) da adibire al servizio taxi o noleggio con conducente. Invece non è ancora stata comunicata la data in cui i privati potranno prenotare gli incentivi per l’installazione di impianti a metano e a Gpl sempre sui veicoli di categoria M1. Tuttavia dalle 10 del 19 giugno è possibile accreditarsi attraverso l’area rivenditori del sito Ecobonus.
Gazzetta dello Sport
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