- L‘app IO è uno strumento tramite il quale le pubbliche amministrazioni interagiscono in modo semplificato e agevole con i cittadini, che potranno essere informati di ogni attività.
- Il cittadino può usufruire di vari servizi che sono erogati tramite l’app IO, tra cui i pagamenti di imposte.
- Tutti i Comuni possono agevolmente accreditarsi sull’app IO e selezionare i servizi che intendono offrire in via telematica, anche in un’ottica di digitalizzazione della PA.
L’app IO è ormai in circolazione da diversi anni. Soprattutto durante la pandemia da Covid-19, è divenuta particolarmente utile per le pubbliche amministrazioni e i cittadini, facilitando alcune operazione e l’erogazione di bonus.
Con il PNRR, cioè il Piano nazionale di ripresa e resilienza, il Governo si è riproposto di garantire una maggiore digitalizzazione della pubblica amministrazione, per rendere più agevole le interazioni con i privati. Proprio l’incremento delle funzioni dell’app IO, quindi, è stato uno degli obiettivi perseguiti.
Nel presente articolo ti spiegheremo quali sono le funzioni dell’app IO e come è strutturata, indicando le varie sezioni. Ti indicheremo anche come possono accreditarsi i vari enti, spiegando anche qual è la procedura che deve essere adottata.
Cos’è l’app IO
L’app IO è l’applicazione dei servizi pubblici, che può essere scaricata gratuitamente sia dagli utenti Android sia da quelli iOS. Creata e sviluppata dal Team per la trasformazione digitale, all’interno di un progetto gestito da PagoPa S.p.A., presenta al suo interno tutta una serie di servizi che mette in contatto i cittadini con la Pubblica Amministrazione.
Tra le principali funzioni dell’APP IO vi è quella di effettuare in maniera semplificata i pagamenti, anche di imposte e tasse. Negli ultimi anni, si è cercato di rendere molto più flessibili alcune operazioni: si ricorda a tal proposito che, da alcuni anni, si ricorre al sistema di PagoPa per accelerare ogni transazione con la PA.
Questa però non è l’unica funzione di IO, la quale nasce per adempiere a molteplici scopi, come quello di ricevere aggiornamenti sulle scadenze e su cosa si debba pagare via email o con l’applicazione. È, infatti, integrato un sistema di notifiche push, tramite il quale ricevere aggiornamenti, oltre a un calendario con le scadenze di pagamento. In tal modo, si potranno avere sottocchio tutti i pagamenti da effettuare rispetto a tributi, tasse e imposte.
Dunque, grazie all’app IO non rischierai di dimenticare i pagamenti da effettuare, con la comodità di pagarli immediatamente tramite il tuo smartphone.
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Come funziona l’app IO
Alla base del funzionamento dell’app IO c’è l’idea di permettere ai cittadini di interagire con i servizi pubblici locali e nazionali direttamente dal proprio smartphone, in modo semplice e sicuro.
L’obiettivo è quello di favorire lo snellimento della burocrazia, che spesso provoca rallentamenti e perdite di tempo, raccogliendo in un unico spazio tutti i pagamenti, le comunicazioni e i documenti delle Pubbliche Amministrazioni.
IO può essere utilizzata soltanto tramite le credenziali SPID o, in alternativa, con la CIE 3.0, ovvero della Carta d’Identità Elettronica, alla quale è associato un PIN univoco ricevuto al momento del rilascio della carta.
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Come scaricare l’applicazione IO
Possiamo ora brevemente vedere come si procede all’istallazione dell’App IO tramite Android o sistema iOS. In primo luogo, è necessario aprire lo store del proprio smartphone, che è il Play Store su Android e l’App Store su iOS.
Digitate la parola IO nello spazio per la ricerca e confermate: a questo punto apparirà l’app IO tra i primi risultati della ricerca – laddove non sia la prima voce, ricercatela nella lista che compare. Una volta individuata l’app, è necessario cliccare su Installa o Ottieni, in base alla dicitura che utilizza il sistema di riferimento. A questo punto, partirà in automatico l’istallazione.
Una volta completato il download, si deve chiudere lo store e cercare l’app IO tra quelle che sono presenti all’interno del drawer o delle varie schermate, per procedere all’apertura. Aperta l’app, dovrete effettuare l’accesso, per il quale è necessario verificare i propri dati personali, a differenza di PagoPa, dove è sufficiente l’email.
Quindi dovranno essere inseriti:
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Tale esigenza nasce dal fatto che è necessario associare a uno specifico utente il pagamento di un’imposta, in maniera chiara, precisa e puntuale.
Al fine di effettuare l’accesso, è necessario dunque essere in possesso di uno SPID, che è sempre utile avere a disposizione, perché serve per molteplici scopo, o la Carda d’Identità elettronica, che consente il riconoscimento inserendo il PIN che è stato dato al momento della consegna della carta.
Una volta selezionato il metodo di accesso e confermata l’identità, l’app IO vi chiederà se in futuro vorrete procedere all’autorizzazione biometrica, cioè con volto o impronta digitale, per i successivi accessi.
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App IO: a cosa serve
Nella schermata dell’app, dopo l’accesso, troverete diverse sezioni disponibili:
- la sezione Messaggi, la quale si compone di tre folder, ossia Ricevuti, In scadenza e Archiviati. Qui è possibile trovare i messaggi e le notifiche più importanti, relative alle cose in scadenza o da pagare. I Comuni, Regioni e altri enti possono anche comunicare le iniziative che intendono intraprendere. Nella sezione In scadenza, inoltre, troverai i messaggi più importanti tra quelli che hai ricevuto. Dunque, l’app separa i messaggi più importanti, quelli relativi ai pagamenti in scadenza, in modo tale che puoi tenerli sempre a portata di mano;
- la sezione Pagamenti: questa è un’ulteriore sezione molto interessante, relativa ai pagamenti già effettuati e alle modalità di pagamento a cui puoi ricorrere per pagare le tue imposte. Inoltre, sarà indicato anche lo storico dei pagamenti effettuati, molto comodo laddove dovessero sorgere dei dubbi circa i pagamenti già effettuati alle diverse pubbliche amministrazioni ed enti. Infine, vi è anche una scheda relativa a Bonus e sconti;
- la sezione Servizi: tramite questa sezione potrai visualizzare tutto quello che offre l’app IO, come la possibilità di pagare tasse, imposte, bolli. Puoi anche selezionare un determinato Comune per avere aggiornamenti rispetto a quello che accade in una specifica zona;
- la sezione relativa al proprio account: la quarta sezione è quella relativa alle credenziali degli utenti; è possibile modificare le preferenze dell’applicazione, per esempio il calendario, gli avvisi via email o lo sblocco biometrico, o procedere al logout.
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App IO: enti disponibili
L’applicazione offre ai cittadini i servizi degli enti nazionali e alcuni di quelli degli enti locali, quindi Regioni e Comuni, che hanno già scelto di veicolare i propri servizi pubblici tramite l’app.
Nel momento in cui si effettuerà l’accesso all’applicazione tramite SPID, si potranno visualizzare i servizi disponibili in base alla propria area geografica. Di seguito, una breve tabella che indica alcuni enti presenti sull’app IO.
ENTE | SERVIZIO |
ACI, Automobile Club d’Italia | bollo autocertificati di proprietà |
Città di Torino | avviso scadenza IMU e TASI avviso scadenza TARI canoni di affitto e locazione iscrizione ai nidi d’infanzia sportello facile |
Comune di Bagnacavallo | |
Comune di Collecchio | pagamenti per servizi scolastici |
Comune di felino | pagamenti per servizi scolastici |
Comune di Garbagnate Milanese | iscrizione pre e post scuola iscrizione al trasporto scolastico |
Comune di Merano | |
Comune di Milano | area B procedure sanzionatorie e traffico scadenza carta d’identità tributi locali |
Comune di Modena | in arrivo |
Comune di Montechiarugolo | pagamenti per servizi scolastici |
Comune di Palermo | area ZTL avviso TARI |
Comune di Ripalta Cremasca | CIE mensa scolastica minigrest TARI |
Comune di Sala Baganza | pagamenti per servizi scolastici |
Comune di Santa Maria la Carità | |
Comune di Trento | |
Comune di Valsamoggia | avvisi per servizi per servizi al codice della strada servizio tributi |
Regione Campania | |
Regione Piemonte | |
Regione Umbria | |
Regione Veneto | |
Roma Capitale | Sportello Unico per le Attività Produttive, SUAP Sportello Unico per l’Edilizia Telematico, SUET |
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Come fa un Comune a utilizzare IO?
A partire dal 28 febbraio 2021, tutti gli enti devono trovarsi sull’app Io. Per farlo, devono seguire due passaggi:
- effettuare l’onboarding a IO;
- inviare effettivamente dei messaggi con IO.
La procedura di onboarding (attivazione) a IO comporta che sia effettuata una serie di passaggi, che permette all’ente di accreditarsi sull’app.
La procedura implica:
- la firma di un documento di adesione;
- l’individuazione dei servizi per cui si vogliono inviare messaggi;
- l’individuazione dei messaggi da inviare;
- l’integrazione tecnologica (di solito fatta da un partner tecnologico o da un fornitore);
- la preparazione/comunicazione della cittadinanza all’invio dei messaggi, in modo che le persone scarichino l’app e ricevano i messaggi su IO.
Tramite l’app IO, ciascun Comune consente di facilitare le operazioni e l’erogazione di tutti i servizi agli utenti: per tale ragione conviene anche ai Comuni accreditarsi, al fine di snellire le procedure.
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App IO – Domande frequenti
L’app IO offre molteplici servizi, consente il pagamento di tributi, imposte e bolli, di rimanere aggiornati sulle attività svolte dai Comuni e di ricevere notifiche su eventuali scadenze.
L’app IO può essere scaricata tramite lo store del proprio smartphone, sia tramite sistema Android, sia iOS. È necessario effettuare il riconoscimento con documento di identità.
La lista degli enti presenti su IO è in continuo aggiornamento: per conoscere l’elenco completo, si consiglia di consultare il siro ufficiale alla sezione enti e servizi presenti su IO.
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