La donazione con usufrutto è uno dei sistemi migliori per segregare il patrimonio dai creditori e anticipare una eredità immobiliare.
La donazione con usufrutto è uno dei sistemi utilizzati con una certa frequenza per difendere dei beni da un pignoramento e garantire il passaggio di un immobile ai legittimi eredi.
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I creditori non possono avere pretese su un patrimonio donato dal debitore che, però, grazie all’usufrutto, continua a mantenere il reale godimento sul bene.
La donazione con usufrutto è una forma di protezione immobiliare che svolge una funzione molto simile a quella dei fondi patrimoniali o del trust immobiliare.
Naturalmente deve essere valutata nei singoli casi per verificare se questo tipo di “segregazione” può essere la più adatta a determinate situazioni.
Per la donazione con usufrutto è necessaria la presenza di un notaio, un preciso iter burocratico e delle tasse da versare. Ha quindi un suo costo.
Donazione con usufrutto: cos’è
La donazione con usufrutto non è altro che un contratto stipulato tra chi dona (il proprietario dell’immobile) e chi riceve (il donatario) a titolo gratuito.
Questo tipo di donazione prevede che chi dona continui a mantenere l’usufrutto dell’immobile e il diritto di abitazione.
Lo strumento viene usato, a prescindere dalla segregazione patrimoniale, anche per anticipare l’eredità da lasciare ai figli.
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Donazione con usufrutto: i tempi giusti
È comunque un tipo di operazione che se effettuata nei tempi giusti (prima che una situazione debitoria sia già compromessa o si appresti a diventarla), può essere un argine invalicabile per i creditori. In qualsiasi caso se la donazione con usufrutto viene fatta 5 anni prima di una cartella esattoriale o un atto ingiuntivo, non può essere minimamente scalfita.
Donazione con usufrutto: le spese
Queste sono le spese da sostenere per attivare una donazione con usufrutto:
- parcella del notaio
- imposte indirette (imposta di donazione, imposta ipotecaria, imposta catastale).
Donazione con usufrutto: il valore della nuda proprietà
Bisogna stabilire anche il valore della nuda proprietà, che si calcola sottraendo l’usufrutto. Per stabilire l’importo dell’usufrutto c’è una tabella ministeriale che tiene conto di quello che è il parametro fondamentale: l’età del beneficiario.
Ovvero: più l’usufruttuario è avanti con gli anni e più breve sarà la sua aspettativa di vita. Il che comporta che anche il suo diritto di godimento sul bene decresce con l’età.
Donazione con usufrutto: i privilegi
I vantaggi della donazione con usufrutto riguardano entrambe le parti. Anche se i privilegi maggiori sono per chi dona.
Può anticipare la successione dei beni immobili (con la nuda proprietà), ma senza rinunciare all’utilizzo di quelle proprietà. Può abitarci fino a quando è in vita.
Ma, come detto, chi dona non è più il reale proprietario. E, ribadiamo il concetto, proprio per questo motivo nel caso sorgano eventuali problemi con dei creditori, questi ultimi non hanno nessuna chance di avanzare pretese sui beni che sono stati donati.
Donazione con usufrutto: eredità
La donazione con usufrutto è vantaggiosa nel classico passaggio genitore/figlio. In questo modo si può godere della completa esenzione dal versamento di tributi (con l’esclusione dell’imposta catastale e ipotecaria, che sono comunque di basso importo).
Se il valore dell’immobile donato è al di sotto del milione di euro non bisognerà versare alcuna imposta per la donazione.
Resta invece l’imposta ipotecaria e catastale (200 euro ciascuna).
Se la donazione non dovesse riguardare genitori/figli, ma altri soggetti, sarà allora necessario versare il 6 o l’8% sul valore della nuda proprietà.
Donazione con usufrutto: prima è meglio
Comunque, per valutare questa opzione, è preferibile ricordarsi un punto: la donazione con usufrutto offre la massima convenienza fiscale se effettuata con largo anticipo rispetto alla successione. E quindi quando l’usufruttuario non è anziano.
Infatti l’imposta catastale è più consistente quanto maggiore risulterà l’età chi dona, perché sarà anche più alto il valore della nuda proprietà.
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