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Finanziamenti al settore agricolo e agroalimentare attivati dal Fondo di rotazione regionale in agricoltura, come previsto dall’articolo 12 della Legge regionale 5/2020.
Nella situazione di grave turbolenza economica e finanziaria conseguente allo scontro
russo-ucraino, la CE ha adottato un Quadro temporaneo di crisi (Quadro temporaneo di crisi per misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia a seguito
dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina) per consentire agli Stati membri di
sostenere l’economia avvalendosi pienamente della flessibilità prevista dalle norme sugli aiuti di
Stato.
In analogia a quanto messo in atto a contrasto delle difficoltà economiche provocate dal
covid-19, la Giunta regionale ha con propria
deliberazione n. 474/2022 attivato la procedura di notifica di uno specifico
regime di aiuti per consentire l’applicazione delle condizioni di cui al predetto Quadro temporaneo
a favore del comparto agricolo ed agroalimentare regionale.
Alla celere decisione di approvazione del regime di aiuto da parte della CE (datata 22 aprile) è
seguita la modifica alla
lr 5/2020 (intervenuta con lr 7/2022) che ha istituto il
Programma anticrisi conflitto russo ucraino.
In attuazione alla LR n. 5/2020, quindi, con
deliberazione n.
740/2022 la Giunta regionale ha individuato le misure di aiuto del Programma
anticrisi nei finanziamenti erogabili dal Fondo di rotazione in agricoltura per l’anticipazione
delle spese di conduzione aziendale delle imprese di allevamento del settore zootecnico da latte e,
nei casi in cui nello stesso settore le difficoltà risultano accentuate al punto da pregiudicare la
continuità produttiva degli allevamenti, per il fabbisogno di liquidità destinato al mantenimento
di tale produttività da parte di operatori delle filiere di trasformazione e commercializzazione
che in regione utilizzano il latte degli stessi allevamenti. Entrambe le tipologie di finanziamento
prevedono la rinuncia a parte del rientro delle quote di ammortamento dei finanziamenti
medesimi.
In attuazione alla LR n. 5/2020, con
deliberazione n. 1463/2022 la Giunta regionale ha inserito tra le misure di
aiuto del Programma anticrisi finanziamenti erogabili dal Fondo di rotazione in agricoltura per il
fabbisogno di liquidità aziendale relativo agli investimenti finalizzati a promuovere la razionale
utilizzazione dei territori montani, favorendo la residenzialità dei giovani e contrastando
l’abbandono delle aree montane.
In attuazione alla LR n. 5/2020, con
deliberazione n. 1963/2022 la Giunta regionale ha inserito tra le misure di aiuto
del Programma anticrisi finanziamenti erogabili dal Fondo di rotazione in agricoltura per
anticipazioni delle spese di conduzione e fabbisogno di liquidità per tutte le imprese che svolgono
in Regione attività agricola, forestale, della pesca e acquacoltura.
In attuazione alla L.R. n. 5/2020:
• con deliberazione n. 472/2024 sono state aggiornate le condizioni per la concessione degli
aiuti di Stato per il sostegno delle imprese del comparto agricolo ad agroalimentare nel rispetto
della Comunicazione 2022/C/131 nonché le misure di aiuto per le quali si applicano le condizioni
della medesima Comunicazione;
• con deliberazione n. 727/2024 sono stati aggiornati i criteri e le modalità per la
conversione in sovvenzione dei finanziamenti del Fondo di rotazione per l’agricoltura di cui all’a
rt. 12 delle L.R. n. 5/2020;
• con deliberazione n. 850/2024 sono stati aggiornati i criteri e le modalità per la
concessione dei finanziamenti del Fondo di rotazione regionale per l’agricoltura di cui all’art. 12
della L.R. n. 5/2020.
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ultimo aggiornamento: martedì 11 giugno 2024
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