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A partire dal 25 ottobre 2023, le MPMI del commercio operanti in Piemonte possono ottenere bonus per progetti di innovazione e ammodernamento dei processi produttivi.

La Regione Piemonte rende disponibili aiuti, in forma di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto, dal valore compreso tra 25.000 euro per le micro e piccole imprese e 250.0000 euro per le medie imprese.

Le domande si presentano online e lo sportello telematico sarà attivo fino a comunicazioni di sospensione o termine da parte di Finpiemonte. Ecco il bando, chi può richiedere gli aiuti e come fare domanda.

BONUS PER IMPRESE DEL COMMERCIO IN PIEMONTE

La Regione Piemonte ha pubblicato il nuovo Bando “Sostegno agli investimenti per lo sviluppo delle imprese e per l’ammodernamento e innovazione dei processi produttivi”.

L’iniziativa prevede la concessione di bonus per supportare gli investimenti e l’accesso al credito delle MPMI (micro, piccole e medie imprese) del commercio che operano in Piemonte. Le imprese interessate potranno presentare richiesta di agevolazioni per progetti di investimento, sviluppo, consolidamento e per le connesse necessità di scorte.

La misura rientra nel Fondo Unico Competitività per il commercio, strumento con cui la Regione Piemonte mette a disposizione fondi pubblici a rotazione per le imprese del commercio.

Le domande si presentano a sportello attivato il 25 ottobre 2023.

IL BANDO REGIONE PIEMONTE PER MPMI DEL COMMERCIO

Il nuovo bando “Sostegno agli investimenti per lo sviluppo delle imprese e per l’ammodernamento e innovazione dei processi produttivi” si compone di 2 sezioni di intervento:

• Sezione Finanziamento agevolato;
• Sezione Contributo a fondo perduto.

La misura prevede infatti che le imprese possano beneficiare di bonus economici erogati in forma di finanziamenti a tassi agevolati cui si aggiunge un’ulteriore agevolazione in forma di contributo a fondo perduto.

Il finanziamento agevolato è composto da:

• risorse regionali a tasso zero, che coprono fino al 70% dell’investimento dell’impresa;
• da risorse a tassi di mercato offerte da intermediari finanziari convenzionati con Finpiemonte, che coprono il restante 30% dell’investimento.

BENEFICIARI

Beneficiarie dell’intervento sono le micro, piccole e medie imprese (MPMI) commerciali.

Ai fini della misura, per “impresa commerciale” si intende una MPMI che abbia un codice ATECO prevalente considerato ammissibile e che è possibile conoscere consultando questo ELENCO (pdf  kb – Allegato 1 del bando).

Le agevolazioni sono rivolte a imprese singole, attive, in qualunque forma costituite (ad eccezione delle cooperative) che, alla data di presentazione della domanda di bonus, possiedano i seguenti requisiti:

• essere iscritte al Registro Imprese della CCIAA;

• avere almeno un’unità locale operativa in Piemonte;

• operare nei settori di attività coerenti con il codice ATECO 2007 prevalente indicato in visura camerale;

• non essere imprese in difficoltà ai sensi della normava comunitaria vigente;

• non essere in stato di liquidazione volontaria, scioglimento, cessazione, inattività di fatto o di diritto.

INTERVENTI FINANZIABILI

Le agevolazioni sono riconosciute a fronte di interventi mirati a realizzare progetti di investimento, sviluppo, consolidamento e per le connesse necessità di scorte, che abbiano i seguenti importi minimi:

• 25.000 euro per micro e piccole imprese;
• 250.000 euro per le medie imprese.

Inoltre, per poter essere agevolati i progetti devono prevedere le seguenti durate massime:

• 18 mesi (dalla data di concessione del cofinanziamento da parte di Finpiemonte) per progetti con finanziamento complessivo inferiore o uguale a 250.000 euro;

• 24 mesi (dalla data di concessione del cofinanziamento da parte di Finpiemonte) per progetti con finanziamento complessivo superiore a 250.000 euro.

SPESE AMMISSIBILI

Le spese considerate ammissibili ai finanziamenti agevolati e ai contributi a fondo perduto sono le seguenti:

Spese principali, per:

• macchinari, attrezzature e impianti di servizio ai macchinari;
• hardware e software;
• mobili, arredi, macchine d’ufficio, altri beni strumentali al progetto;
• automezzi per trasporto di cose a combustibili tradizionali o alternativi;
• opere edili;
• brevetti, marchi, licenze, diritti d’autore;
• sistemi e certificazioni aziendali per qualità della lavorazione, rispetto dell’ambiente e sicurezza e salute dei lavoratori;
• certificazioni di prodotto non obbligatorie rilasciate da Organismi accreditati.

Sono inoltre ammesse con limitazioni anche le spese per:

• acquisto e/o costruzione di immobili da destinare ad attività d’impresa;
• avviamento d’azienda;
• scorte (materie prime, semilavorati, prodotti finiti, merci);
• servizi (ad esempio: consulenze, formazione del personale, pubblicità, ecc.);
• costi generali (ad esempio: utenze, cancelleria, manutenzioni ordinarie, ecc.).

Per ottenere le agevolazioni previste, le spese ammissibili devono risultare “sostenute” (già fatturate o per le quali siano già stati effettuati pagamenti, anche a titolo di acconto) successivamente alla data di invio della domanda.

FINANZIAMENTI AGEVOLATI

I finanziamenti agevolati concessi alle imprese del commercio dalla Regione Piemonte possono coprire fino al 100% delle spese ritenute ammissibili.

Possono dunque avere un valore minimo (inteso quale cofinanziamento complessivo tra risorse regionali a tasso zero che coprono fino al 70% delle spese e risorse dei cofinanziatori a tassi di mercato, che coprono fino al 30 delle spese) pari a:

• 25.000 euro per le micro e piccole imprese;
• 250.000 euro per le medie imprese.

La quota massima di intervento con risorse regionali (per coprire fino al 70% del finanziamento complessivo concedibile) è pari a:

• 500.000 euro per le micro imprese;
• 1.000.000 euro per le piccole imprese;
• 1.500.000 euro per le medie imprese.

CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO

I bonus in forma di contributi a fondo perduto in aggiunta ai finanziamenti agevolati riconosciuti alle imprese beneficiarie sono concessi nel rispetto delle seguenti soglie massime:

• 10% della quota pubblica di finanziamento per le micro imprese;
• 8% della quota pubblica di finanziamento per le piccole imprese;
• 4% della quota pubblica di finanziamento per le medie imprese.

DOMANDE

Le domande di bonus per le imprese del commercio in Piemonte si presentano esclusivamente in modalità telematica.

Le istanze devono essere inoltrate mediante l’apposita piattaforma web “FINanziamenti DOMande” della Regione Piemonte, cui su accede tramite credenziali SPID, CIE o certificato digitale.

Il richiedente dovrà procedere all’upload della domanda e al contestuale invio, previa apposizione della firma digitale del legale rappresentante (o del soggetto delegato interno all’impresa) e allegando tutta la documentazione obbligatoria indicata nel paragrafo “Procedure”, presente nel bando che alleghiamo di seguito.

La selezione e valutazione delle richieste di bonus sono effettuate da Finpiemonte che verificherà il rispetto delle condizioni e dei requisiti necessari per concedere il finanziamento agevolato all’impresa richiedente.

In caso di esito positivo verrà emesso il provvedimento di concessione sia del finanziamento, che del contributo a fondo perduto. Quest’ultimo sarà liquidato in un’unica soluzione, entro 30 giorni, dalla valutazione positiva del rendiconto finale di spesa dei progetti cui è stato riconosciuto il finanziamento.

SCADENZE

Le istanze si possono presentare in maniera continuativa a partire dalle ore 10.00 del 25 ottobre 2023, data di apertura dell’apposito sportello telematico.

La chiusura o eventuale sospensione (in caso si esaurimento fondi) dello stesso sarà disposta da Finpiemonte, che ne darà opportuna comunicazione.

DOTAZIONE FINANZIARIA

Le risorse finanziarie stanziate per la misura, in riferimento all’annualità 2023, sono pari a complessivi 12.300.000 euro.

Di questi, 10.970.000 euro sosterranno i finanziamenti agevolati e 1.330.000 euro sono destinati all’erogazione dei contributi a fondo perduto.

CUMULO

Le agevolazioni concesse sono cumulabili, nel rispetto del massimale de minimis (previsto dal Regolamento (UE) N. 1407/2013), con altri aiuti pubblici (regionali, statali, di altri entri pubblici o dell’Unione Europea) ed anche con altre forme agevolative a valere su norme legislative nazionali di natura fiscale, nel rispetto del divieto di sovrafinanziamento.

BANDO E INFORMAZIONI

Mettiamo a vostra disposizione il testo ufficiale (pdf 1 MB) del Bando “Sostegno agli investimenti per lo sviluppo delle imprese e per l’ammodernamento e innovazione dei processi produttivi”.

Vi invitiamo, inoltre, a consultare la pagina web dedicata all’intervento, presente sul sito web di Finpiemonte, dove è disponibile anche tutta la modulistica da scaricare e utilizzare per la presentazione delle domande.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Vi suggeriamo di leggere anche la nostra guida sui contributi a fondo perduto per conoscere tutti gli altri contributi per le imprese attivi in Italia.

Consultate anche il nostro approfondimento dedicato ai finanziamenti agevolati per scoprire ulteriori agevolazioni per il mondo dell’impresa.

Inoltre, potete informarvi su tutti gli incentivi, le agevolazioni e i bonus per le aziende attualmente attivi visitando la nostra sezione riservata agli aiuti alle imprese.

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