Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Agevolazioni
News aste
Post dalla rete
Zes agevolazioni
   


Un evento di speranza per curare la crisi della cultura. Parliamo della libreria Fiorentino e del sit-in organizzato per domani dal deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco…

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

– oppure –

Sottoscrivi l’abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

SCEGLI ORA

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Un evento di speranza per curare la crisi della cultura. Parliamo della libreria Fiorentino e del sit-in organizzato per domani dal deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Borrelli e dallo speaker Gianni Simioli de la Radiazza. La storica attività di Calata Trinità Maggiore, aperta nel 1936 e prediletta da Benedetto Croce, è stata messa in vendita: «Troppe tasse, clienti troppo anziani, competizione insostenibile con le grandi catene libraie, edizioni pirata, zona culturalmente desertificata. Basta?», aveva dichiarato a Il Mattino il proprietario Diego Fiorentino. Un evento simbolico, quello che andrà in scena domani dalle 10.30, intitolato «libro-day»: «La libreria riaprirà in via straordinaria – dichiarano Borrelli e Simioli – portando le persone ad acquistare libri per convincere il proprietario a resistere e a desistere dalla sua decisione di vendere». 

La città è piena di visitatori, ma la vita dei librai continua a essere più che difficile. Perciò, dopo la notizia della crisi, della messa in vendita e della chiusura della libreria di piazza del Gesù fondata da Fausto Fiorentino raccontata nei giorni scorsi sulle pagine di questo quotidiano, ieri era sceso in campo a sostegno della libreria Amedeo Manzo, presidente della Banca di Credito Cooperativo di Napoli: «Siamo disponibili a venire incontro alla richiesta di prestito agevolato fatta da Fiorentino – ha dichiarato – Aspettiamo di visionare le documentazioni relative all’attività, e forniremo una risposta dopo una risposta rapidissima. Siamo disponibili ad aiutare Fiorentino, con un mutuo chirografario a tasso agevolato, fermo restando l’analisi dei basilari criteri di bancabilità dell’attività richiesto dalle norme». Una risposta chiara all’appello che era arrivato nelle ore precedenti da parte del libraio: «Sulla saracinesca della libreria ho affisso il cartello vendesi – aveva spiegato Fiorentino – e per farmi tornare sui miei passi mi servirebbero centomila euro subito, però credo ancora nella cultura e non venderò mai a una spritzeria o a una paninoteca. E se ci fossero le condizioni potrei anche valutare l’ipotesi di riprendere l’attività». L’evento di domani, in sostanza, servirà anche a questo. 

Il mercato del centro storico vive una delicata fase di assestamento. Il boom turistico, infatti, sta favorendo il business dei fast-food. Per questo, a luglio scorso, Palazzo San Giacomo ha imposto il blocco delle licenze per i pubblici esercizi nelle aree clou tra Decumani e dintorni. Uno stop di tre anni per chi voglia aprire un bar o un ristorante, insomma. Non è stato però risolto il problema: l’e-commerce, la decadenza dei contenuti nell’epoca social e la domanda di food che arriva dai vacanzieri rendono poco remunerative le attività culturali. In quest’ottica arriva il sit-in della speranza. La libreria di piazza del Gesù rialzerà la saracinesca per un giorno: «Pochi metri più sopra rispetto alla stessa libreria Fiorentino, lungo lo stesso marciapiedi, ha chiuso anche l’altro luogo simbolo della Napoli colta, la libreria D’Auria. Non tutto, però, sembra essere perduto e resta un briciolo di speranza affinché il titolare della libreria possa avere un ripensamento. Infatti per il 13 ottobre alle 10.30 è prevista un’iniziativa, il libro-day. Questa libreria è uno dei quei simboli e presidi culturali di Napoli troppo importante perché possa chiudere così. Ad esempio qui fu pubblicata nel 1964 la raccolta di poesie di Totò “A’ livella”. Quindi domani saremo qui, la libreria riaprirà in via straordinaria, portando le persone ad acquistare libri per convincere il proprietario a resistere e a desistere dalla sua decisione di vendere. La cultura non può morire ma per continuare a vivere c’è bisogno di sostenerla anche perché Napoli si regge su di essa e la cultura sarebbe più povera senza il contributo partenopeo. Napoli e cultura sono un binomio inscindibile, un nodo inestricabile che il consumismo esasperato, il degrado, il trash, l’intrattenimento frivolo ed insignificante non possono sciogliere. Le Istituzioni difendano questo connubio». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Leggi l’articolo completo su
Il Mattino

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui