Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Agevolazioni
News aste
Post dalla rete
Zes agevolazioni
   


Prestito a protestati con Postepay: scopri qui come procedere per ottenere il mini finanziamento fino a 1.500 euro

Prestito a protestati con Postepay: ti stai chiedendo come fare per non vederti rifiutata la richiesta di finanziamento? In questo articolo cerchiamo di darti tutte le risposte (entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook).

INDICE

Finanziamento Postepay: come funziona

Prestito a propotestati con Postepay: prima di addentrarci nel tema e scoprire come non farsi rifiutare la richiesta di finanziamento, vediamo insieme come funziona in linea generale un finanziamento PostePay.

Il suo nome è SpecialCash PostePay 2021 ed è di un prestito di piccolo importo (da un minimo di 750 euro a un massimo di 1.500 euro) collegato alle prepagate PostePay e PostePay Evolution.

Si tratta quindi di una soluzione particolarmente valida per chi ha bisogno di piccole cifre in tempi brevi. I vantaggi principali di questo finanziamento, infatti, sono: la veloce accettazione della richiesta e l’erogazione rapida della somma.

Il rimborso del finanziamento può essere rateizzato fino a un massimo di 24 mesi e le rate di rimborso (da 50, 100 o 150 euro) ti verranno addebitate, a tua scelta su: carta prepagata in questione, conto BancoPosta, conto bancario o bollettino postale.

Il prestito Postepay può essere richiesto da tutti i titolari di Postepay nominativa o della Postepay Evolution con un’età compresa tra i 18 e 70 anni.

Per richiederlo ti basterà cercarti presso uno sportello PosteItaliane, compilare l’apposito modulo e presentare:

  • documenti di riconoscimento;
  • documentazione che attesta un’attività lavorativa continuativa da almeno 12 mesi presso lo stesso datore di lavoro;
  • residenza in Italia da almeno 12 mesi per i lavoratori dipendenti, o 36 mesi per i lavoratori autonomi.

Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube.

Prestito a protestati con Postepay: che fare

Ora che sai come funziona un prestito con Postepay ti starai chiedendo se puoi fare domanda anche nel caso in cui tu abbia subito un protesto.

La risposta è positiva: è possibile erogare il prestito a protestati con Postepay.

Il primo passaggio fondamentale per ottenerlo è cancellare il protesto.

Come fare? Puoi leggere qui il nostro approfondimento in merito, ma quello che ti serve sapere subito è che dovrai:

  • estinguere i precedenti debiti che hanno causato il protesto;
  • inoltrare istanza di cancellazione all’Ufficio Protesti, se è passato meno di un anno dall’iscrizione del protesto;
  • ottenere l’intervento del presidente del Tribunale di riferimento se è trascorso più di un anno dalla segnalazione.

Dopo aver provveduto a ottenere la cancellazione dal Registro dei Protestati della Camera di Commercio, potrai procedere e fare richiesta di prestito Postepay senza la necessità di presentare la busta paga.

Come avrai notato nel precedente paragrafo, infatti, la documentazione richiesta da Poste Italiane non fa riferimento né alla busta paga né alla cedola della pensione. Attenzione però: dovrai comunque attestare di avere entrate regolari da almeno 12 mesi.

A questo punto potrai inoltrare con successo la tua domanda per l’ottenimento del mini prestito.

Speriamo di aver fatto un po’ di chiarezza, ma se hai ancora dubbi sul prestito a protestati con Postepay non esitare a scriverci su Instagram.

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui