Venezia, la città delle acque incantate e dei canali romantici, continua ad affrontare una sfida cruciale: il flusso turistico, che in alcune giornate sembra essere un vero e proprio impedimento alla regolare viabilità e sicurezza della città, e la gestione del suo patrimonio culturale. Uno dei punti più discussi riguarda l’accesso alla città stessa.
La discussione riguardo all’ipotetica introduzione di un ticket d’ingresso per i visitatori non è una novità, ma dal 2024 è diventata realtà. Previsto in alcune particolari giornate, quelle di maggior afflusso turistico, tutti i visitatori che faranno il loro ingresso in città saranno tenuti a pagare una quota. Scopriamo come funziona il nuovo ticket, i costi, e se i residenti siano tenuti al pagamento di questa quota.
Cos’è il ticket di ingresso per Venezia e come funziona
Il sistema di ticket d’ingresso a Venezia è progettato per regolare l’afflusso turistico durante le giornate di maggior rischio di sovraffollamento. Questo biglietto, accessibile a tutte le persone con più di 14 anni che giungono nella città con qualsiasi mezzo di trasporto, è obbligatorio solo durante le visite in giornata.
Le giornate durante le quali il ticket d’ingresso è richiesto sono le seguenti:
- Aprile: 25, 26, 27, 28, 29 e 30
- Maggio: 1, 2, 3, 4, 5, 11, 12, 18, 19, 25 e 26
- Giugno: 8, 9, 15, 16, 22, 23, 29 e 30
- Luglio: 6, 7, 13 e 14
Per l’anno corrente, il pagamento del ticket non sarà necessario per accedere alle isole minori della Laguna. Queste misure sono state adottate con l’obiettivo di gestire in modo efficiente l’afflusso di visitatori e preservare l’esperienza unica che Venezia offre ai suoi ospiti, riducendo al contempo gli impatti negativi del turismo di massa sulla città e sul suo patrimonio culturale.
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Costi e modalità di pagamento
Il ticket di ingresso ha un costo di 5 euro. È necessario effettuare il pagamento online sul portale del sito della città; dopo il versamento della quota prevista, si riceverà un QR code da mostrare alle autorità competenti in caso di controlli.
I voucher con codice QR sono nominativi, ma possono essere prenotati in modo cumulativo per famiglie o piccoli gruppi, facilitando così il processo per i visitatori. Il personale incaricato dei controlli sarà chiaramente identificabile tramite pettorina o tesserino di riconoscimento, garantendo trasparenza e sicurezza nel processo di verifica.
Per coloro che decidono di entrare nella città senza il ticket d’ingresso, oltre a coprire il costo del biglietto non acquistato, è prevista una sanzione pecuniaria, che può variare da 50 a 300 euro.
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Sono previste esenzioni?
Ci sono diverse categorie che risultano esenti dal pagamento del ticket per entrare a Venezia. Tra queste figurano:
- i diversamente abili;
- i minori di anni 14;
- i lavoratori;
- i turisti che pernottano in città;
- le scolaresche in gita;
- chi partecipa a competizioni sportive e il pubblico ad esse relative;
- le persone che devono effettuare cure mediche;
- chi deve effettuare visite nelle carceri.
I residenti della regione Veneto dovranno pagare il ticket di ingresso a Venezia? La risposta è no. Chiunque sia residente in Veneto, e i relativi parenti e conoscenti in visita, non è soggetto al versamento del contributo previsto. Tutte le categorie che risultano esenti devono compilare un modulo di richiesta presente sul portale del sito del Comune.
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