Metti insieme 3 milioni di ditte individuali, la necessità di accedere facilmente ad un finanziamento e le nuove leve del fintech. Ed ecco Credimi Subito, un finanziamento che si ottiene senza garanzie particolari (servono partita Iva e l’ultima dichiarazione fiscale) a patto di avere l’attività avviata da almeno due anni e un fatturato di 100mila euro. Una soluzione pensata per parrucchieri, ristoratori, gestori di palestre e i tanti titolari di ditte individuali che sono tra le più colpite dall’emergenza Covid.
Il format arriva dalla piattaforma digitale di Credimi, la fintech italiana vigilata da Banca d’Italia che dal 2017 ha erogato 1,5 miliardi di finanziamenti alle aziende italiane.
La finanza alternativa di Credimi
Quello di Credimi è un canale di finanziamento flessibile, veloce e alternativo alle tradizionali banche, la cui attività di erogazione è supportata da investimento diretto e dai capitali raccolti da investitori istituzionali come banche e fondi d’investimento (tra gli altri Deutsche Bank, Banca Generali, Banca Sella, Bpm, Banco Desio, Banca del Piemonte).
Attraverso la piattaforma digitale di fatto le risorse messe a disposizione delle famiglie di risparmiatori italiani, arrivano alle imprese, con importanti benefici per tutti. I finanziamenti a medio lungo termine sono inoltre coperti dalla garanzia dello Stato attraverso il Fondo di Garanzia.
Dal Factoring digitale ai finanziamenti
Partiti con il factoring digitale, nel 2019 è arrivata la prima soluzione di finanziamento per PMI garantita dallo Stato, esteso successivamente alle società di persone nell’aprile del 2020. Ora è la volta di uno strumento ancora più flessibile (un prestito a 5 anni, di cui uno di preammortamento) per un finanziamento da 25mila a 1,5 milioni di euro, senza garanzia personale, richiedibile in 2 minuti, con risposta in 3 giorni.
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