A Ravenna arriveranno 25.000 euro dalla Regione per uno studio di fattibilità per l’hub urbano del centro storico, con lo scopo di potenziare e valorizzare la rete commerciale cittadina. E il Comune, che è al lavoro su questo, ha intenzione di allargare l’hub oltre il perimetro del centro storico ed estenderlo anche alle zone di borgo San Biagio e borgo San Rocco. Lo spiegano il sindaco Michele de Pascale e l’assessora alle Attività produttive Annagiulia Randi, parlando di una “scelta strategica per potenziare e valorizzare maggiormente le nostre attività commerciali che in questi anni hanno subito grosse ripercussioni causate dalla pandemia e dall’alluvione”. La realizzazione degli hub del centro storico è una delle novità inserite nella nuova legge regionale del commercio dell’ottobre 2023, che prevede un investimento di 18 milioni di euro per sviluppare l’economia urbana, puntualizza il Comune.
Il contributo regionale per l’hub è concesso nella misura massima del 50% della spesa prevista, fino ad un importo massimo appunto di 25.000 euro. Con hub urbano si intende un’area al centro della città o del comune, che presenta una connotazione commerciale e una presenza di servizi più consolidata con la presenza di esercizi commerciali e di pubblici esercizi e attività di servizio. Una volta redatto lo studio di fattibilità, la richiesta di riconoscimento dell’hub dovrà essere presentata alla Regione entro il 31 marzo di ciascun anno, in concerto con le associazioni imprenditoriali del commercio e dei servizi, maggiormente rappresentative a livello provinciale e allegando tutte le caratteristiche fisiche dell’area, ma anche gli accordi per la sua governance e un programma di interventi. Dopo la valutazione di ammissibilità, i nuovi hub verranno inseriti in un elenco che sarà pubblicato sul sito della Regione. Per il mantenimento del riconoscimento il Comune, con cadenza triennale, dovrà presentare alla Regione una relazione sui risultati conseguiti e le prospettive future. L’hub e la sua estensione, concludono de Pascale e Randi è “un’opportunità significativa per le attività commerciali che potranno realizzare progetti innovativi per render queste aree più valorizzate”.
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