L’Olimpia Milano continua a dimostrare la sua forza nel campionato di LBA UnipolSai, ottenendo una netta vittoria contro la Dinamo Sassari. Nella seconda giornata della competizione, i campioni d’Italia hanno fatto valere il loro dominio fisico e tattico, chiudendo la partita con un eloquente 100-75 all’Unipol Forum di Assago.
Dominio fisico sotto canestro
Uno degli aspetti chiave del successo dell’Olimpia Milano è stato il controllo dei rimbalzi, un elemento cruciale che ha permesso ai biancorossi di prendere il controllo del match fin dai primi minuti. Con un totale di 39 rimbalzi (30 difensivi e 9 offensivi), Milano ha nettamente superato la Dinamo Sassari, che ha concluso con 21 rimbalzi (18 difensivi e solo 3 offensivi).
Questo dato mette in luce la superiorità fisica dell’Olimpia Milano, che ha saputo imporre la propria presenza sotto le plance, limitando le seconde opportunità di Sassari e aprendo la strada a transizioni rapide che hanno spezzato il ritmo degli avversari.
Attacco bilanciato: cinque giocatori in doppia cifra
Un altro aspetto determinante della vittoria è stato la capacità di distribuire i punti in maniera omogenea tra i giocatori. Cinque giocatori dell’Olimpia Milano sono infatti andati in doppia cifra, rendendo difficile per la difesa di Sassari focalizzarsi su un solo elemento.
I migliori realizzatori della serata sono stati Zach LeDay e Nikola Mirotic, entrambi con 15 punti. Seguono Diego Flaccadori con 13 punti, Stefano Tonut con 12 e Nenad Dimitrijevic con 10. Questa distribuzione equilibrata di punti dimostra l’efficacia di un attacco versatile, in cui ogni giocatore può fare la differenza, mantenendo così imprevedibile il gioco offensivo.
L’infortunio di Bolmaro: una nota stonata
Nonostante la vittoria convincente, c’è una nota negativa nella serata perfetta dell’Olimpia Milano: l’infortunio di Leandro Bolmaro. Il giovane talento argentino ha dovuto lasciare il campo nel primo tempo a causa di un problema alla caviglia. In conferenza stampa, il coach Ettore Messina ha dichiarato che Bolmaro sarà rivalutato nelle prossime ore per determinare l’entità dell’infortunio.
L’infortunio di Bolmaro si aggiunge a quello già subito in settimana da Josh Nebo, aumentando le preoccupazioni per l’infermeria della squadra. Messina, tuttavia, ha espresso fiducia in una pronta ripresa del suo giocatore, sperando che non si tratti di nulla di grave.
Olimpia Milano: una macchina da punti
La capacità dell’Olimpia Milano di raggiungere quota 100 punti è un segnale chiaro della sua efficienza offensiva. Gli uomini di Messina sono riusciti a mantenere un ritmo elevato per tutta la durata della partita, alternando soluzioni interne e tiri dalla lunga distanza. Questo approccio ha messo in difficoltà la Dinamo Sassari, che non è mai riuscita a trovare una risposta adeguata al gioco poliedrico dei padroni di casa.
La difesa di Milano: una sicurezza
Se l’attacco ha brillato, la difesa dell’Olimpia Milano non è stata da meno. La squadra ha saputo limitare le principali bocche da fuoco di Sassari, mantenendo una pressione costante sui portatori di palla e forzando numerosi errori. Questo equilibrio tra fase difensiva e offensiva rende Milano una delle squadre più complete e temibili del campionato.
Le prospettive per il campionato
Con questa vittoria, l’Olimpia Milano manda un messaggio chiaro a tutte le contendenti: i campioni d’Italia sono ancora la squadra da battere. Nonostante gli infortuni e le difficoltà di inizio stagione, Messina ha saputo mantenere alta la concentrazione del gruppo, guidandolo verso un successo convincente.
La capacità di adattarsi alle diverse situazioni di gioco e di coinvolgere più giocatori nell’attacco fa di Milano una squadra pericolosa e difficile da affrontare. Se continueranno a giocare con questa intensità, l’Olimpia Milano potrebbe essere destinata a dominare ancora una volta la LBA.
Conclusione
La vittoria dell’Olimpia Milano contro la Dinamo Sassari non è solo il frutto di una superiorità tecnica e fisica, ma anche di una strategia ben collaudata e di una rosa profonda e talentuosa. Con giocatori in grado di fare la differenza in ogni reparto, Milano si conferma una delle formazioni più temibili del campionato.
Per la Dinamo Sassari, invece, la sconfitta rappresenta un segnale d’allarme. La squadra dovrà lavorare duramente per migliorare nelle prossime uscite, soprattutto nella gestione dei rimbalzi e nella fase difensiva.
L’Olimpia Milano continuerà il suo percorso nella LBA con la consapevolezza di essere una squadra solida e pronta per affrontare qualsiasi avversario, mentre Sassari dovrà riorganizzarsi in vista delle prossime sfide per evitare ulteriori battute d’arresto.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link