Manuel Mastrapasqua ucciso a coltellate per strada: l’omicidio a Rozzano – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni

Qualcuno ha notato il corpo di Manuel Mastrapasqua pieno di sangue in viale Romagna a Rozzano (Milano). Mancavano pochi minuti alle 3. La chiamata ai soccorsi. E la corsa in ospedale, dov’è morto poco dopo. Sono i primi fotogrammi di un omicidio avvenuto nel comune dell’hinterland milanese durante la notte tra giovedì e venerdì.

Accoltellato e abbandonato per strada: l’omicidio

Manuel Mastrapasqua, un trentenne, era incosciente e aveva un’importante ferita d’arma da taglio al petto. È stato trasportato al vicino ospedale Humanitas da un equipaggio dell’Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu), arrivato in codice rosso. Le sue condizioni erano però già gravissime e poco dopo il ricovero è morto. 

A indagare sull’omicidio sono i carabinieri della Compagnia Corsico, intervenuti con i militari della Tenenza locale sul luogo dell’aggressione, nei pressi di una fermata Atm. Non sono ancora chiare le circostanze, il movente, né la modalità dell’accoltellamento.

Chi era Manuel Mastrapasqua

La vittima è un milanese incensurato, residente poco lontano da dove è stato ucciso a Rozzano. Lavorava in una catena di negozi nel capoluogo, in zona Niguarda. Stando a quanto riferito dai militari, Mastrapasqua aveva finito il turno di lavoro a mezzanotte ed era tornato verso casa. Un trasferimento che solitamente faceva con i mezzi pubblici in circa due ore.

Non si sa ancora se anche alla fine del turno di giovedì avesse ripetuto la sua solita routine. Le tempistiche sembrano corrispondere. Viveva con la madre e il fratello nell’abitazione dove, all’alba di venerdì, i carabinieri hanno bussato alla porta per annunciare alla famiglia la terribile notizia, ancora senza un perché. Forse una rapina finita male? Forse qualcos’altro. Un dubbio che gli investigatori sperano di sciogliere grazie ai video registrati delle telecamere sparpagliate nella zona.