Nella splendida cornice della Villa Comunale di Salerno si è svolta ieri “La Notte Europea dei Ricercatori 2024”, un evento organizzato dall’Università degli Studi di Salerno nell’ambito del progetto STREETS2, che ha visto la partecipazione della Polizia di Stato con un contributo significativo alla manifestazione.
L’iniziativa
I visitatori hanno potuto esplorare gli stand allestiti dal Gabinetto Interregionale della Polizia Scientifica, dove il personale specializzato ha illustrato le tecniche utilizzate per esaminare sostanze stupefacenti e rilevare impronte latenti attraverso metodologie chimiche. Presente anche il personale del Laboratorio di Genetica Forense, che ha spiegato l’importanza e il funzionamento della Banca Dati del DNA, mostrando come questa tecnologia sia cruciale per le indagini moderne. Un’altra area di grande interesse è stata quella curata dalla responsabile della Sezione “Falso Documentale”, che ha presentato le tecniche per individuare banconote e documenti di riconoscimento falsi o contraffatti, affascinando il pubblico con esempi pratici. Un momento particolarmente coinvolgente è stata la ricostruzione di una scena del crimine, realizzata dal Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica della Questura di Salerno. L’omicidio simulato al campeggio ha dato l’opportunità ai visitatori di conoscere le tecniche utilizzate per la ricerca di tracce balistiche, impronte e DNA, tutte finalizzate alla ricostruzione degli eventi e all’identificazione dei colpevoli. L’evento ha suscitato grande interesse tra il pubblico, affascinato dalla continua evoluzione delle tecniche investigative della Polizia Scientifica, che si avvale di strumenti sempre più innovativi ed efficaci per garantire indagini all’avanguardia.
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