Non si è fatta attendere la risposta di Asia Napoli s.p.a. alla denuncia fatta dal Comitato Idonei Asia Livello J su queste pagine. Nemmeno 24 ore dalla pubblicazione del servizio video e dell’articolo, l’azienda coordinata e controllata dal Comune di Napoli ha pubblicato una nota stampa in replica. «In riferimento al videoservizio riportato sul sito ilMattino.it, in data 11/10/24, e riguardante le modalità di scorrimento della graduatoria dell’Avviso per l’assunzione di 500 lavoratori», è scritto, «Asia Napoli S.p.A. ritiene opportuno offrire doverose precisazioni». La questione è nota, diverse centinaia di idonei al concorso del 2022 si sono riunite in un comitato, il Comitato Idonei Asia Livello J.
Il loro timore è di essere esclusi e sorpassati da chi, nella graduatoria, si trova ad una posizione più bassa della loro, tra gli apprendisti. Nel frattempo, le assunzioni sono andate e vanno avanti. La nota spiega, come è stato anche scritto, che «nel relativo bando del giugno 2022 (G.U.), è stata prevista l’assunzione di 500 nuove unità così ripartite: 200 unità – Inquadramento professionale: primo livello di inquadramento per Apprendistato Professionalizzante – CCNL Utilitalia Servizi Ambientali; 300 unità – Inquadramento professionale: livello J – CCNL Utilitalia Servizi Ambientali». I 500 vincitori sono stati assunti poco dopo, in due tranche «ben prima del triennio di validità della graduatoria», conferma il comunicato.
Resta però il nodo idonei. «Ancora oggi», prosegue la risposta di Asia, «nei principi di diritto e massima trasparenza, continuiamo a seguire un criterio coerente a quello concorsuale nello scorrimento delle graduatorie, tra lavoratori in Apprendistato Professionalizzante e lavoratori di Livello J previsto dal bando. Precisiamo, ad esempio, che il meccanismo di rotazione del personale (come quello che va in quiescenza e deve essere sostituito) non riguarda solo i livelli oggetto di selezione. Questo comporta che l’Azienda, per arrivare ad attingere dalla graduatoria attraverso lo scorrimento, deve innescare dei subprocedimenti, anche questi di natura selettiva, che consentano al personale interessato di entrare in una nuova posizione di carriera».
Procedimenti per i quali era stata chiesta chiarezza, con i livello J che si vedono superare dagli apprendisti.
Il Comitato, ieri, chiedeva una graduatoria aggiornata, che mostrasse le nuove posizioni. Il motivo del ritardo si troverebbe quindi in questi subprocedimenti. «L’Azienda ha, di fatto», termina la nota, «attivato dei percorsi selettivi interni (che richiedono ovviamente del tempo) proprio necessari a consentire la realizzazione del sistema dello “scorrimento”. Asia è costantemente attenta alle tematiche legate al mondo del lavoro, valorizzando l’introduzione di nuove risorse, sia come occasione di crescita e sviluppo per la vita dell’Azienda, sia come contributo al miglioramento del benessere collettivo e sociale». Non resta dunque che aspettare, con i tempi di questi percorsi selettivi interni, la pubblicazione di una graduatoria aggiornata e che non sia ferma ancora ad Aprile 2024.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui