I risultati dei test INVALSI 2023-2024 dipingono un quadro preoccupante del sistema scolastico italiano, segnato da un profondo divario tra Nord e Sud, come segnala l’analisi presentata su Il Sole 24 Ore.
Mentre il Centro-Nord mostra segnali di ripresa post-pandemia, il Mezzogiorno, isole comprese, fatica a recuperare il terreno perduto. Un ragazzo su due, al termine del primo o del secondo ciclo di istruzione, non raggiunge il livello minimo di competenze (livello 3) in italiano e matematica.
L’analisi provinciale dei dati INVALSI offre una visione ancora più dettagliata delle criticità . In alcune province del Sud, la percentuale di studenti al di sotto del livello minimo supera il 60%. Sorprendentemente, alcune aree del Centro-Nord mostrano addirittura un peggioramento rispetto al 2021, anno in cui gli effetti della pandemia erano al culmine.
A livello nazionale, i dati confermano il trend delineato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito: un recupero in corso, ma con il Sud in evidente difficoltà . In media, il 40,1% degli studenti di terza media e il 42,2% dei diplomati non possiede competenze adeguate. Nel Mezzogiorno, queste percentuali salgono rispettivamente al 45,9% e al 51,7%. La situazione è ancora più critica in matematica, con il 54,7% degli studenti di terza media e il 58,5% dei diplomati del Sud al di sotto del livello base, con un ritardo di 16 e 22 punti percentuali rispetto al Nord.
Un altro dato allarmante riguarda l’aumento, in media del 2%, degli studenti con competenze inadeguate nel passaggio dalle medie alle superiori. Il trend è più accentuato al Sud e al Centro, con incrementi fino al 6% in italiano e al 7% in matematica.
L’analisi provinciale rivela situazioni di eccellenza e di forte criticità . Sondrio e Lecco si distinguono per il minor numero di studenti con competenze inadeguate, mentre Crotone e Sassari presentano le percentuali più alte. Preoccupante il peggioramento registrato in province come Trento, Aosta e Asti, in controtendenza rispetto al miglioramento generale osservato in altre 23 province.
Negli ultimi tre anni, le competenze in italiano alla fine del primo ciclo hanno subito un peggioramento nella maggior parte delle province italiane. Si osserva invece un recupero in italiano tra i diplomati e in matematica, con alcune eccezioni. Infine, il divario tra i risultati di terza media e quinta superiore è particolarmente marcato in alcune province, come Viterbo, Ascoli Piceno e Avellino in matematica, e Avellino, Salerno e Ascoli Piceno in italiano.
Prove Invalsi 2024/25: il CALENDARIO rettificato
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
Â
Â
Â
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
Â
Â
Â