La diretta da Wall Street | Borse Usa chiudono in rialzo, Dow Jones +0,8% . Amazon investe 500 milioni nel nucleare #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Wall Street chiude positiva: Dow Jones +0,8%, S&P500 +0,5%, Nasdaq +0,3%. Morgan Stanley sale del 6,5% grazie a risultati trimestrali sopra le attese. La banca ha registrato un Eps di 1,88 dollari che si confronta a quello da 1,38 dollari dello stesso periodo dell’anno precedente e a proiezioni per 1,58 dollari. I ricavi netti si sono attestati a 15,38 miliardi di dollari, in crescita dai 13,3 miliardi del terzo trimestre 2023 e superiori al consenso di 14,41 miliardi.

La divisione cloud Amazon Web Services ha stretto tre nuovi accordi che prevedono investimenti per oltre 500 milioni di dollari per sostenere lo sviluppo di piccoli reattori modulari, chiamati in gergo «Smr», che forniranno energia nucleare a emissioni zero per soddisfare le esigenze energetiche dei suoi data center.

I fondi saranno stanziati per lo sviluppo di tre progetti distribuiti tra la Virginia e lo Stato di Washington. Nel dettaglio, Aws ha siglato un memorandum d’intesa con l’utility Dominion Energy per sostenere lo sviluppo di un reattore Smr adiacente alla centrale di Dominion a North Anna, in Virginia. Parallelamente, l’azienda sosterrà la realizzazione di quattro Smr da parte di Energy Northwest nello Stato di Washington. Questi reattori saranno costruiti e gestiti da Energy Northwest ma forniranno energia direttamente alla rete, contribuendo ad alimentare anche le operazioni di Amazon nell’area. A questi due accordi si aggiunge infine un investimento in X-Energy, costruttore di reattori Smr e combustibile di nuova generazione.

Wall Street apre piatta dopo il crollo dei titoli del settore chip

Wall Street apre la seduta del 16 ottobre poco mossa dopo la chiusura in calo di ieri guidata dal crollo dei titoli di produttori di chip, innescata dai deludenti dati anticipati dalla società che crea macchinari per costruire i semiconduttori, Asml. Alle 15:30 il Dow Jones sale dello 0,1%, mentre l’S&P cede i 0,01% e il Nasdaq scende dello 0,02%. 

Le richieste di mutui negli Stati Uniti sono crollate del 17% nell’ultima settimana, prolungando il calo del 5,1% della settimana precedente. si tratta del il calo più significativo dal 2015, escludendo la pandemia Covid. Il rendimento dei Treasury decennali tratta in calo al 4,019% dopo dei commenti più hawkish di alcuni membri della Fed. Il cambio euro dollaro è piatto a 1.089 e il petrolio si è ripreso leggermente col Brent e il Wti che segnano entrambi il +0,04%.

1.  Asml trascina al ribasso il settore chip

Le azioni di Asml calano del 3,2% alle 15:30, estendendo le perdite della seduta precedente innescate dalla pubblicazione di risultati trimestrali considerati deludenti. A scatenare le vendite sulle azioni della società, che produce macchine litografiche necessarie per la produzione di chip avanzati, la pubblicazione (con un giorno di anticipo a causa di un errore tecnico) dei risultati finanziari del terzo trimestre 2024. Numeri deludenti, con tanto di taglio delle stime 2025, che hanno riacceso i timori sulle prospettive del settore dei semiconduttori.

Alle 15:30 il titolo di United Airlines balza del 6,2%. La compagnia aerea ha registrato una performance più solida delle attese nei mesi estivi, portando i numeri del terzo trimestre sopra le stime del consenso: i ricavi per 14,84 miliardi si confrontano con le proiezioni per 14,78 miliardi e l’eps adjusted di 3,33 è sopra i 3,17 attesi. Confrontando i dati con quelli dello stesso periodo del 2023, i ricavi risultano in crescita del 2,5% e l’utile (965 milioni) in calo del 15%. La società si aspetta nel quarto trimestre un utile diluito tra i 2,5 e i 3 dollari per azione e ha annunciato un programma di buyback da 1,5 miliardi, il primo dopo la pandemia Covid e dopo la sospensione di quello avviato nel 2020.

3. Continuano i festeggiamenti delle banche con i conti di Morgan Stanley

Alle 15:30 le azioni di Morgan Stanley avanzano del 4,5% grazie a risultati trimestrali sopra le attese. La banca ha registrato un Eps di 1,88 dollari che si confronta ai 1,38 dollari dell’anno scorso e alle proiezioni per 1,58 dollari. I ricavi netti si sono attestati a 15,38 miliardi, in crescita dai 13,3 miliardi del terzo trimestre 2023 e superiori al consenso di 14,41 miliardi.

4. Trump si scaglia contro la vendita di US Steel

Il titolo di Us steel guadagna lo 0,7% alle 15:30 dopo che i candidato repubblicano alla Casa Bianca, Donald Trump, nel corso di un’intervista con Bloomberg News all’Economic Club di Chicago ha ribadito l’impegno, in caso venga eletto, a bloccare la vendita della società siderurgica statunitense alla giapponese Nippon Steel.

5.  Qualcomm mira all’acquisizione di Intel dopo le elezioni

Alle 15:30 le azioni di Qualcomm cedono l’1%, sulla scia del settore chip. Si aspetta che produttore di semiconduttori e software potrebbe prendere una decisione riguardo all’acquisizione di Intel a seguito delle elezioni presidenziali statunitensi, che si terranno il prossimo mese. La decisione del colosso tecnologico americano potrebbe variare in base all’impatto della prossima amministrazione sulle norme antitrust e sul rapporto del Paese con la Cina. (riproduzione riservata)