MACERATA «In questi tre anni di amministrazione sulla sicurezza abbiamo investito quasi 500mila euro per rispondere alle giuste esigenze dei maceratesi che stanno apprezzando la nostra opera e che collaborano segnalando situazioni di criticità». Paolo Renna, assessore comunale alla Sicurezza, rivendica il lavoro portato avanti in questi anni che vede il capoluogo primeggiare in tema di videosorveglianza grazie anche all’entrata in funzione nei mesi scorsi di 43 nuove telecamere di cui 16 ocr, 22 di contesto, due dash cam, due bodycam e un drone.
Gli investimenti
«Abbiamo messo a terra le nuove telecamere di contesto e telecamere ocr, apparati e software –sottolinea l’assessore Renna- che sono operative e collegate alla centrale della Polizia locale. Si tratta di un deterrente che si è dimostrato molto efficace in città: dove sono presenti le telecamere c’è stato un calo vertiginoso di reati. La nuova videosorveglianza è andata ad implementare quella che era già attiva in città: i luoghi sensibili sono stati individuati da un lavoro fatto in sinergia da polizia, finanza e carabinieri assieme agli uffici comunali che ha portato ad individuare le zone sensibili da monitorare con le videocamere. Restano unicamente da montare quelle che saranno posizionate ai Giardini Diaz e questo avverrà nel prossimo anno, non appena saranno conclusi i lavori del progetto Go Green che prevede una rigenerazione del polmone verde della città per cui l’installazione della videosorveglianza ai Giardini Diaz potrà essere effettuata una volta conclusi quei lavori».
Le telecamere
In particolare due telecamere di contesto sono installate in Galleria del Commercio scale interne, una ocr in corso Cairoli, tre telecamere di contesto andranno ai Giardini Diaz, una telecamera di contesto traversa Maestri del lavoro, verso uscita in via Marchetti, due telecamere di contesto giardini via Isonzo, una telecamera di contesto sottopasso porta Montana, due telecamere di contesto nel parco urbano Vergini, due telecamere di contesto nel parco urbano Collevario, una telecamera di contesto nel parco urbano di Villa Potenza. Le telecamere ocr, che sono quelle che consentono la lettura ottica delle targhe e quindi di individuare subito se transitano nel territorio veicoli sospetti, privi di bollo o assicurazione, sono montate nelle frazioni di Villa Potenza, Piediripa e Sforzacosta ed in tutte le vie di accesso ed uscita dalla città. In particolare via Roma, via dei Velini e via Pancalducci, Stazione ferroviaria ed all’uscita della Galleria delle Fonti. Potenziata pure la sala operativa che si trova nella sede della Polizia locale con il miglioramento ed aggiornamento dei software esistenti sulle telecamere per renderle ancor più efficienti.
La prevenzione
«In tema di sicurezza preventiva ricordo che siamo intervenuti anche bonificando aree come Forte Macallè, eliminazione di vegetazione a Collevario ed al Monumento dei Caduti –ricorda Paolo Renna- dallo scorso giugno sono state installate le telecamere in via Isonzo nei giardini pubblici dove erano state segnalate situazioni di pericolo da parte dei cittadini. Come amministrazione comunale sono stati fatti sforzi economici rilevanti per recuperare alla sicurezza tante aree della città che prima erano completamente abbandonate e dove i malintenzionati potevano agire senza rischi di essere individuati. Posso affermare con certezza che oggi Macerata è una città più sicura di ieri ed all’avanguardia nel panorama nazionale sulla videosorveglianza. Ringrazio i tanti maceratesi che collaborano con l’amministrazione inviando segnalazioni e criticità sulla sicurezza alle quali cerchiamo sempre di dare risposte».
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