Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Taglio dei tassi: in che modo impattano sulla vita quotidiana #finsubito prestito immediato


In questi anni di inflazione e di crisi economica, gli italiani hanno imparato che quello che avviene a livello finanziario, alla fine poi impatta sulla vita quotidiana di tutti. E hanno imparato, quindi, che quando la guida della BCE Christine Lagarde annuncia la frase “abbiamo attuato un nuovo taglio dei tassi di interesse”, la notizia è molto positiva non solo per i mercati, ma per tutti i cittadini e i loro budget sempre troppo striminziti. La ragione di tutto questo, va ricercata nell’inflazione, da cui tutto inizia.

Sharon Stone, il crac della banca colpisce anche lei: «Ho perso metà dei miei soldi»

Il taglio dei tassi riguarda tutti

Partendo dalle nozioni base, quando l’inflazione che colpisce le nostre economie sale, in automatico cresce il prezzo di beni e servizi e per i cittadini questo significa che, il cosiddetto carrello della spesa, si pagherà ben di più. Il rincaro, però, non è solo per i consumatori, anche se sono loro a perderci maggiormente, ma vale anche per le aziende che producono le merci, che si ritrovano anch’esse a spendere di più per materie prime e trasporti.

Dai mutui alle spese bancarie cosa cambia

La conseguenza di questa catena è un rallentamento dei consumi che provoca a lungo andare la cosiddetta stagnazione, molto pericolosa per l’economia di un Paese. Per tornare alla buona notizia, però, in questi mesi l’inflazione sta scendendo e le previsioni dicono che continuerà a farlo. E, quando l’inflazione cala, succede che le banche centrali abbassano il costo del denaro e questo si ripercuote su diversi ambiti della vita dei cittadini. Dalle rate dei mutui variabili ai tassi per i finanziamenti e prestiti, il taglio dei tassi cambia in positivo spese e costi per gli utenti. Vediamo in che modo.

Il taglio dei tassi impatta sulla vita di tutti in bene e in male (Photographer: Francesca Volpi/Bloomberg)

Carta di credito con fido

Procedura celere

Rate più leggere

Coloro che avevano stipulato un mutuo a tasso variabile, con la crescita dell’inflazione hanno visto lievitare la propria rata mensile a cifre esorbitanti. Per chi ha ancora un finanziamento del genere, la decisione della Bce alleggerisce la rata cresciuta fino al 78% nei mesi scorsi. Come sottolinea un’analisi Fabi per un prestito da 150.000 euro della durata di 20 anni la rata mensile è di 1.180 euro, ben 515 euro in più rispetto a quella che si sarebbe ottenuta due anni fa ovvero 665 euro. Ora il risparmio sarà di circa 20 euro al mese, che seppure non tantissimo, è destinato ad aumentare nel caso vengano decisi ulteriori tagli.

Prestiti più convenienti

I tassi più bassi servono anche a ottenere prestiti personali e al consumo più vantaggiosi. Per Mutuionline.it, come riporta l’Ansa, il variabile è offerto oggi a un Tan medio del 4,33% con punte fino al 3,86%. La media potrebbe abbassarsi al 4,08% nei prossimi giorni e ancora più nel corso del 2025. Se la Bce dovesse proseguire in queste scelte, il variabile potrebbe raggiungere il fisso, che in media ora viaggia al 3,06% con punte anche fino al 2,7%. Va precisato, che non tutte le banche ridurranno immediatamente i tassi sui prestiti. Quindi bisognerà valutare bene le offerte. La diminuzione nei costi di finanziamento, è una leva per incentivare la spesa e il consumo, fattori fondamentali per stimolare l’economia in un periodo di bassa inflazione o stagnazione.

Le bad news: meno rendimento per il conto deposito

Purtroppo, ci sono anche dei lati meno buoni del taglio BCE e questi si manifestano nel risparmio gestito. Con tassi più bassi, anche i rendimenti offerti dai conti deposito e dai conti di risparmio tendono a diminuire. Per il risparmiatore medio, questo significa che lasciare denaro su un conto deposito frutterà meno rispetto al passato.

Effetto (negativo) sui costi bancari

Quando il tasso sui depositi scende, le banche per mantenere la propria redditività cercano nuove fonti di reddito, che trovano troppo spesso aumentando le commissioni sui servizi bancari. Per il risparmiatore, questo potrebbe significare un aumento dei costi per servizi come bonifici, prelievi o gestione del conto corrente. Questo effetto non è immediato né garantito, ma resta una possibilità concreta, soprattutto in un contesto di tagli dei tassi prolungato.

Il potere d’acquisto potrebbe non migliorare

Il taglio dei tassi BCE quando il contesto è un rallentamento dell’economia, come quello attuale, i tagli dei tassi potrebbero non avere l’effetto desiderato sul potere d’acquisto del consumatore medio, lasciandolo invariato o, in alcuni casi, riducendolo. Infatti, se i tassi di interesse sui risparmi scendono, ma l’inflazione rimane stabile o aumenta, il valore reale dei risparmi diminuisce.

iO Donna ©RIPRODUZIONE RISERVATA





Source link

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Prestito personale

Delibera veloce

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui