Partiranno a dicembre le selezioni per il talent inventato dal Comune di Napoli, una specie di X factor “made in palazzo San Giacomo” con tanto di selezioni, giudici, esibizioni dal vivo ed eliminazioni, destinato agli studenti delle scuole superiori della città di Napoli. Nessuna esagerazione giornalistica, la decisione è ufficiale, l’ha presa la Giunta Comunale la scorsa estate, era il 19 di luglio, ed è divenuta operativa l’altro ieri quando è stata formalizzata la proposta di affidamento dell’organizzazione a un consorzio di due aziende.
Stravolgiamo le regole e, per questa volta (consentitecelo) partiamo dalla conclusione, raccontandovi quel che accadrà la prossima estate, al termine degli esami di maturità, quando ci sarà la fase conclusiva di quello che sarà chiamato High School Talent. La serata dell’assegnazione del premio si terrà solo quando gli impegni scolastici saranno terminati: gli studenti che saranno arrivati alla finalissima si esibiranno in piazza davanti al pubblico e a una giuria di esperti del settore (nella quale sono previsti anche cantanti di grido). Ci saranno i voti, l’eliminazione e alla fine la consacrazione dei vincitori che, in una successiva serata, parteciperanno a un concerto ufficiale con grandi artisti. I nomi li riportiamo, pedissequamente, dal documento ufficiale degli organizzatori che ha ottenuto il placet del Comune di Napoli: «Nella serata conclusiva l’evento inizierà con una esibizioni pomeridiana dei finalisti – è scritto nei fogli ufficiali – che avranno l’onore di esibirsi insieme a tre nuovi artisti del panorama nazionale tra cui: Andrea Sannino, Sal Da Vinci, Il Tre, Alfa, Ermal Meta, Olly, Angelina Mango, Aka7, Alessandra Tummolillo, Gabriele Esposito».
Torniamo alla fase iniziale, quella che si aprirà all’inizio del mese di dicembre con la selezione dei partecipanti. Innanzitutto ci sarà il coinvolgimento delle scuole superiori di Napoli. Saranno ammessi a partecipare artisti di tre categorie specifiche: gruppi musicali e band; solista canzone italiana; solista canzone napoletana. All’apertura delle candidature chi vuol, provare a partecipare dovrà inviare una demo in video o formato Mp3 all’organizzazione dell’evento, il materiale dovrà contenere anche una parte in cui vengono spiegate le motivazioni che spingono i giovani artisti a cimentarsi nel talent. Non è stato ancora deciso a quale indirizzo bisognerà spedire il materiale perché l’organizzazione è ancora alle fasi iniziali. Una prima scrematura del materiale inviato dagli studenti sarà effettuata dagli organizzatori che selezioneranno i dieci più meritevoli e, a partire dal mese di gennaio, daranno vita a una masterclass.
Gli studenti-artisti ammessi alla “masterclass del talent” parteciperanno a incontri di formazione con insegnanti di canto e di recitazione, attori di musical, compositori, produttori. Sarà una maniera per preparare i ragazzi ad affrontare con consapevolezza il mondo del business della musica. Dopo mesi di studio arriverà il momento delle esibizioni in piazza e della consacrazione dei vincitori, uno per ogni categoria, da parte della giuria di esperti. Ci sarà anche un premio web assegnato sulla base delle votazioni degli utenti online che potranno esprimere la loro valutazione.
Resta solo il dettaglio dei costi. Per l’organizzazione del talent napoletano il Comune investirà poco meno di 100mila euro: 93.600, Iva compresa.
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