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È sicuramente un’altra delle eccellenze tipiche del nostro patrimonio gastronomico. La pasta fatta a mano è parte integrante della cultura del nostro Paese e in questa terra siamo maestri nella realizzazione dei più differenti tipi di pasta e, soprattutto, del valore del saper fare artigiano, con la pasta tirata rigorosamente a mano.

È il World Pasta Day, che dal 1998 si celebra ogni anno il 25 ottobre promossa dall’Unione Mondiale della Pasta e IPO (International Pasta Organisation), l’occasione scelta dalla nostra associazione per celebrare la pasta, elemento imprescindibile della dieta italiana. Che siano tortellini, gnocchi, lasagne o tagliatelle, la pasta esercita sempre un ruolo da protagonista sulle nostre tavole, valorizzando il saper fare tipico Made in Italy tanto apprezzato anche all’estero.

La filiera della pasta a Modena

Il World Pasta Day è l’occasione per un’analisi del nostro ufficio studi sulle imprese attive nella produzione di pasta fresca nel territorio di Modena. Come emerge dall’indagine, al 30 settembre 2024 si contano nell’area modenese 85 realtà operanti. Il settore è caratterizzato da una forte presenza dell’artigianato: infatti oltre tre imprese su quattro (precisamente il 77,6%) sono artigiane. Negli ultimi 10 anni il numero di imprese modenesi che producono pasta fresca è aumentato: rispetto al terzo trimestre 2014, nello stesso periodo di quest’anno si registrano 13 unità in più.

Il settore a Reggio Emilia

Al 30 settembre 2024 si contano nell’area reggiana 50 realtà operanti. Il settore è caratterizzato da una forte presenza dell’artigianato: infatti oltre tre imprese su quattro (precisamente il 76%) sono artigiane. Negli ultimi 10 anni il numero di imprese modenesi che producono pasta fresca è aumentato: rispetto al terzo trimestre 2014, nello stesso periodo di quest’anno si registrano 5 unità in più.

In conclusione:

Ogni singola sfoglia, ogni taglio di pasta, è frutto di una tecnica tramandata di generazione in generazione che oggi viene tutelata e promossa dalle imprese artigiane del settore alimentare. La pasta fatta a mano offre un’esperienza culinaria unica, dove ogni morso racconta la storia dei territori e delle persone che con cura e abilità la creano. Questa tradizione si basa su materie prime di qualità, lavorate con metodi che rispettano i tempi naturali, garantendo così un prodotto genuino e nutriente per una dieta sana, equilibrata e corretta, fondamentale per prevenire malattie e tutelare la nostra salute. La lavorazione artigianale della pasta non è solo una questione di gusto, ma si collega anche a concetti di sostenibilità. Le piccole imprese alimentari, spesso a conduzione familiare, adottano pratiche che rispettano l’ambiente, utilizzando ingredienti a chilometro zero e riducendo al minimo gli sprechi. Inoltre, la produzione artigianale richiede meno energia e risorse rispetto ai processi industriali su larga scala, contribuendo così a una filiera alimentare più sostenibile. Tutte motivazioni che devono invitare il consumatore finale, che oggi cerca sempre di più un prodotto di qualità che si distingue dal prodotto industriale, a mettere in tavola pasta fresca rigorosamente fatta a mano dai nostri artigiani.