Paolucci fa volare nel derby l’Audace Cerignola, il Foggia esce tra i fischi allo Zaccheria – Le notizie e gli eventi in Capitanata #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Prima occasione della partita per l’Audace Cerignola al 11′ con Tascone sugli sviluppi di un corner, palla abbondantemente alta, altra occasione per i gialloblu con Tentardini al 19′ in girata dal limite dell’area, il pallone deviato termina in corner, ne arrivano quattro consecutivi da cui non arrivano pericoli per la porta di De Lucia. Al 27′ prima occasione della partita anche per il Foggia, cross tagliato di Millico per la testa di Murano, palla centrale tra le braccia di Saracco, al 30′ grande intervento di De Lucia che salva sul tentativo di testa di Salvemini da corner. Torna a farsi pericoloso il Foggia al 35′ con una conclusione dalla distanza di Millico, pallone sul fondo. Proteste del Foggia al 43′ per un contatto in area tra Gonnelli e Salines, fa giocare il direttore di gara, la prima frazione di gioco termina con un minuto di recupero e senza reti, tra i fischi dello Zaccheria che non gradisce la prestazione dei rossoneri.

La ripresa inizia senza alcun cambio per entrambe le formazioni, la prima occasione della seconda frazione capita sui piedi di Paolucci al 47′, la conclusione dal limite dell’area termina alta sulla traversa, altra conclusione per il Cerignola con Tascone al 50′, palla sul fondo. I primi cambi della ripresa li opera il Foggia al 51′ con Silvestro e Orlando per Salines e Millico. Al 54′ primo cambio anche per il Cerignola, con Ruggiero per Jallow, ci riprova al 56′ il Cerignola con un incursione di Paolucci, la conclusione dalla distanza termina debole tra le braccia di De Lucia. Il Cerignola sembra avere più coraggio e più idee di un Foggia che appare fragile e prevedibile. Altro cambio al 59′ per il Foggia con Gargiulo per Tascone che esce dopo uno scontro di gioco. Proteste del Cerignola al 60′ con un intervento scomposto di Felicioli su Russo, fa giocare il direttore di gara che ammonisce Paolucci per proteste, un minuto dopo occasionissima per il Cerignola con Ruggiero che calcia un pallone da posizione centrale su cross di Russo, palla deviata in corner tra i brividi dello Zaccheria. Ancora pericoloso il Cerignola al 66′ sempre con Ruggiero che calcia dalla distanza, palla alta. Al 70′ svolta della partita, Russo servito in area da Ruggiero viene steso da Felicioli in netto ritardo, questa volta il direttore di gara non ha dubbi ed assegna un calcio di rigore, dal dischetto si presenta Paolucci che spiazza De Lucia e porta in vantaggio il Cerignola. Altri due cambi per il Foggia un minuto dopo, con Vezzoni e Zunno per Felicioli e Danzi fischiati dal pubblico. Conclusione debole dalla distanza di Gargiulo, palla debole per Saracco, lo specchio della prestazione dei rossoneri. Al 83′ cambio per il Cerignola con Ligi per Tentardini, Visentin passa a fare l’esterno, altra occasione per il Foggia al 86′ con un colpo di testa sterile di Emmausso parato facilmente da Saracco, un minuto dopo espulsione diretta per Silvestro che entra in maniera scomposta su Paolucci, resta in dieci il Foggia nel gelo dello Zaccheria. Ultimi cambi al 90′ per il Cerignola con Bianchini per Paolucci e Gagliano per Salvemini, vengono concessi sei minuti di recupero in cui non accade praticamente nulla, dalle tribune dello Zaccheria cadono giù fischi pesanti che ben raccontano il momento dei rossoneri. Esulta il Cerignola, che con merito porta a casa un successo che conferma gli ofantini al secondo posto solitario a soli due punti dalla capolista Benevento. Ora per il Foggia sarà il momento di profonde riflessioni, serve una guida per uscire dal momento negativo alla vigilia della sfida di Cava de Tirreni, il Cerignola torna al Monterisi per la sfida interna contro il Crotone.