Il leader dell’opposizione sudcoreana accetta di eliminare la tassa sugli investimenti finanziari #finsubito prestito immediato

Il principale leader dell’opposizione del Partito Democratico della Corea del Sud, Lee Jae-myung, lunedì ha accettato di appoggiare i piani del governo per eliminare uno schema di tassazione dei profitti sugli investimenti finanziari, citando la necessità di rilanciare il mercato azionario sottovalutato del Paese.

Lee ha detto di appoggiare la spinta del Governo e del Partito del Potere Popolare al potere per eliminare l’imposta sui redditi da investimenti finanziari, aggiungendo che il mercato azionario della Corea del Sud soffre di una “vulnerabilità strutturale” e sta affrontando una tendenza al ribasso a differenza di altri.

“Non ho potuto evitare di considerare la posizione di 15 milioni di investitori azionari che si appoggiano al mercato azionario”, ha detto Lee durante una riunione di partito, riconoscendo la necessità di tassare i profitti degli investimenti finanziari come azioni e obbligazioni e di aumentare la trasparenza del mercato.

La decisione arriva dopo che il People Power Party aveva sollecitato il Partito Democratico, che ha la maggioranza in Parlamento, a sostenere il suo piano per eliminare la tassa, che originariamente doveva entrare in vigore lo scorso anno, ma che è stata ritardata di due anni, fino al 2025.

Secondo lo schema fiscale, le plusvalenze superiori a 50 milioni di won (36.485 dollari) derivanti da investimenti azionari sarebbero soggette a un’imposta del 20 percento, mentre i profitti superiori a 300 milioni di won sarebbero soggetti a un’imposta del 25 percento.

(1 dollaro = 1.370,4400 won)