«Ancona diventerà un punto di riferimento nazionale per l’imprenditoria giovanile» #finsubito prestito immediato

ANCONA – StartAn è pronta a prendere il via. La fiera delle startup è infatti in programma ad Ancona dal 13 al 15 di novembre. Come il nome lascia intendere ai più, la tre giorni sarà dedicata al mondo delle imprese, con un particolare occhio di riguardo rivolto agli under 35. StartAn si pone infatti l’obiettivo di unire la creatività giovanile con l’esperienza del mondo del business, andando a creare un sistema unico, capace di mettere in contatto i giovani con chi già fa impresa, le istituzioni, gli ordini professionali, la scuola, ‘università e tanti altri soggetti. Il progetto, come ha avuto modo di ricordare l’assessore allo Sviluppo imprenditoriale e all’Università Marco Battino, è partito un anno fa grazie all’aggiudicazione di un bando da 150 mila euro e vede coinvolti in prima persona anche i comuni di Maiolati Spontini e Sassoferrato. La serie di eventi inseriti nel contenitore StartAn, si svolgeranno al Teatro delle Muse, alla Loggia dei Mercanti e al Palazzo degli Anziani. Luoghi storici del commercio anconetano capaci di aprire al tempo la cosiddetta ‘Porta d’oriente’. A essere presenti saranno 20 startup a postazione fissa del territorio regionale, 8 spin off universitari, più altre startup che si sono proposte e che chi di dovere sta valutando, per un totale di 40 partecipanti. L’obiettivo dichiarato dall’amministrazione cittadina è quello di far diventare StartAn «un punto di riferimento nazionale, riproponendola ogni anno rinnovata dall’esperienza maturata nelle edizioni precedenti». Tanti gli ospiti della fiera delle startup che parleranno ai presenti delle loro esperienze sul campo. Tra questi figurano Carolina Sansoni di Talking Pills, Virginia Tosti di Start2Impact, l’atleta della Nazionale Italiana di Ginnastica Artistica Tommaso De Vecchis, Michele Molteni imprenditore e content creator, il fondatore di Italian Artisan David Clementoni, Andrea Carpineti di Design Italian Shoes, Andrea Pizzarulli Ceo di Civitanavi Systems, Francesco Magro fondatore di Winelivery e Normo.ai, Ava Ghasemi per ‘Erasmus Generation Meeting’ di cui è capo organizzatore del comitato, il ginnasta olimpionico Igor Cassina, il giornalista Massimo Taddei, Nouha Zakariya e Benedetta de Luca, Alberto Mazzoni di Food Brand Marche, la cofondatrice di ‘Eureka! Venture’ Anna Amati e il consulente strategico e mental coach Andrea Cannavacciuolo.

«Volevamo che – ha così esordito Battino – in un periodo storico come quello attuale, dove si parla troppo spesso di giovani nullafacenti e con poca volontà di fare, raccontare una realtà diversa e ben più vera, visto che i giovani del nostro territorio, anconetano come marchigiano, hanno sempre dimostrato di avere capacità imprenditoriale. E quindi l’appuntamento è rivolto a quei giovani che sanno innovare, ma che magari hanno difficoltà con bandi e finanziamenti, con la burocrazia o che semplicemente non si conoscono tra loro. Abbiamo quindi pensato, con questo evento di tre giorni, di curare tutti questi aspetti. Con l’Università politecnica delle Marche, con le associazioni di categoria, con le altre istituzioni per far capire che in provincia di Ancona il terreno è fertile. Il nostro obiettivo – è sempre Battino a parlare – è anche portare ad Ancona nuovi insediamenti imprenditoriali, nuove start up e diventare un punto di riferimento per il centro Italia per l’imprenditoria giovanile». L’assessore ha poi proseguito: «Questo è il primo anno e dunque è una sfida la nostra. L’obiettivo è ripeterla nei prossimi anni rinnovata dall’esperienza accumulata, certi che darà i suoi frutti».

Secondo il sindaco di Falconara Marittima Stefania Signorini, presente come delegata di Anci Marche, con StartAn «giovani e imprenditoria non sono più un ossimoro. L’ottica di Anci è quella di incentivare i comuni ad attività e progetti che diano spazio all’imprenditoria giovanile. E StartAn permette proprio di far crescere i giovani. Perché le loro competenze possono diventare concrete grazie all’incontro con gli imprenditori. Per i ragazzi – ha aggiunto – dare corpo e forma alle loro idee è molto stimolante. Questo può essere un vero e proprio modello di buona pratica. Auspico quindi che sia l’avvio di un percorso. Perché progetti come questi fanno crescere tutta la comunità e la proiettano nel futuro».

Per il vicesindaco di Maiolati Spontini Sebastiano Mazzarini invece «la collaborazione con il capoluogo è per noi molto importante perché ci permette di avvicinarci al mare. Anzi, direi che è di vitale importanza visto lo spopolamento che stanno vivendo i borghi. Invece noi dobbiamo poter puntare su di loro».

Ad Andrea Perla, direttore del dipartimento Management dell’Univpm piace «l’idea di un progetto come questo, da ‘scaricare a terra’. Abbiamo bisogno di essere sempre più positivi, affrontando un pubblico sempre più vasto. Per questo è importante mettere assieme tutti gli stakeholders come fa StartAn, dando oltretutto spazio ai giovani per progetti non di breve periodo».

Massimiliano Polacco, oggi nella veste di rappresentante della Camera di commercio si complimenta con tutti perché «Una simile sinergia serviva, ma non si era mai vista. Questa è una grande sfida che ha come obiettivo il sostegno ai giovani che ne hanno tanto bisogno. Infine è un importante collante con l’entroterra per turismo e lavoro».

Come sempre ha concluso la serie di interventi il sindaco di Ancona Daniele Silvetti: «Ringrazio anzitutto l’assessore Battino perché sta compiutamente dato atto a ciò che dicevamo a inizio sindacatura. E cioè quanto ci fosse bisogno di un assessore all’Università e alle Startup. E infatti sta facendo un ottimo lavoro». Il sindaco pone poi l’accento su quanto iniziative di questo tipo servano a rendere grande Ancona: «Questa iniziativa è tra quelle che spiccano a livello nazionale perché è piena di contenuti importanti. Perché alla fine sono i grandi contenuti che fanno grande Ancona. C’è un dopo G7 – fa notare – e questo festival parla di giovani, imprese, università e nuovi inizi. E lo fa in un contesto dove Ancona gioca il suo ruolo e lo vuole giocare fino in fondo, avvicinando enti apparentemente lontani, ma che alla fine così lontani non sono. E tutto ciò è legittimato dall’interesse e dalla vicinanza della Regione Marche e dal ministero del Made in Italy». Silvetti passa poi a far notare come, grazie alla stretta collaborazione con tutti gli enti, compresi altri comuni provinciali, Ancona torni a recitare il ruolo di capoluogo che gli compete: «Questa amministrazione è riuscita a mettere in piedi una grande piattaforma che mettiamo a disposizione del territorio tutto, dalla provincia di Ancona alla Regione Marche. Ci richiama al ruolo di capoluogo e servitori del territorio». Durante la campagna elettorale del 2023 Silvetti aveva spesso spiegato di recitare il ruolo di federatore tra liste civiche e partiti di centrodestra. Adesso il concetto è traslato sulla città di Ancona che diventa: «soggetto federatore di tanti processi che interessano provincia e regione e lo fa in senso compiuto. Siamo una città di mare che dialoga con chiunque anche con il mondo dell’agricoltura». Infine il sindaco, sollecitato dai giornalisti presenti, ha dato un consiglio ai giovani che vogliono fare impresa ad Ancona: «Puntate sul turismo e sul mare che offre micro-realtà funzionali».

Il progetto StartAn organizzato da Anci, Comune di Ancona, Comune di Sassoferrato, Comune di Maiolati Spontini e Camera di Commercio delle Marche, con il patrocinio del ministero delle Imprese e del Made in Italy e della Regione Marche. I partner progettuali invece sono: Coldiretti Ancona, AC75 Startup Accelerator, The Hive, Jepa, Confartigianato Imprese di Ancona e Pesaro Urbino, Confindustria Ancona, Cna Ancona, Confapi Industria Ancona, Confcommercio Marche Centrali, Ordine dei Dottori commercialisti e degli esperti contabili di Ancona. Media partner dell’evento sarà il Gruppo 24 Ore. La fiera di StartAn è inoltre organizzata in collaborazione con Gruppo 24 Ore, Edison Next, Fiorini, Banca di Credito Cooperativo di Ancona e Falconara Marittima, Food Brand Marche e The Coffee Way.