R-Store spa, nota catena di negozi Apple Premium Partner, ha acquisito l’intero capitale di MED Computer, gruppo con sede a Macerata, che gestisce la catena di negozi Apple Premium Reseller Med Store e altri negozi diretti e affiliati, controllante di Juice spa, Rekordata srl e ICT srl, e sinora controllato da Astro srl (51%) e 1Loop spa (49%) che a loro volta sinora facevano capo agli imprenditori Sandro Parcaroli, Alexander Cantore, Maurizio Malaroa, Emanuela Bosco e Marco Todisco. Contestualmente R-Store ha anche acquisito l’intero capitale di Med Innovations srl, sinora controllata al 100% sempre da Astro srl 8si veda qui il post Linkedin).
L’intera operazione è stata finanziata da un pool di banche che ha visto come arranger e agent BNL BNP Paribas, con la partecipazione di Cassa Depositi e Prestiti e Medio Credito Centrale e l’intervento di SACE.
Nell’operazione, grazie alla quale il R-Store diventa ora il più importante Apple Premium Partner in Italia e tra i più importanti al mondo, con oltre 100 negozi, il gruppo è stato assistito sul piano legale da LCA Studio Legale, mentre è stato supportato da Deloitte per i servizi di due diligence contabile e finanziaria, dallo Studio Losi-Cavazzini per la consulenza aziendale amministrativa; dalla Società L&C Corporate di Milano per la consulenza Corporate e l’acquisition financing; e dallo Studio di Dottori Commercialisti Battaglia & Partners di Napoli per la consulenza fiscale e coordinamento generale. Astro è stata assistita da Withers Studio Legale e dallo Studio Dignani Saccani, per gli aspetti finanziari. Il pool di finanziatori è stato assistito infine da Advant-NCTM Studio Legale
Il gruppo MED, fondato nel 1982 da Sandro Parcaroli, tra i primi rivenditori ufficiali Apple in Italia, manterrà la continuità operativa all’interno di R-Store, con il coinvolgimento, in ruoli strategici e decisionali, dei figli Stefano e Lucia Parcaroli. Il gruppo ha ridimensionato notevolmente il suo bilancio nel 2023 con ricavi netti per 36,1 milioni, un ebitda negativo per 2,2 milioni ma comunque un utile netto di 1,3 milioni, a fronte di un debito finanziario netto di 1,8 milioni, dopo un 2022 con 138,7 milioni di ricavi netti, un ebitda positivo per poco più di 100 mila euro e un debito finanziario netto di 12,8 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Quanto a R-Store, già rivenditore Apple dal 2008 e con sede a Napoli, è controllato al 100% da CFGS Holding srl, che a sua volta da capo a Claudia Cremonese (40%), Stefano Selvaggi (33,26%), Felice Giusti (16,65%) e al fondatore Giancarlo Fimiani (10,08%). Il gruppo ha chiuso il bilancio consolidato 2023 con 195,1 milioni di euro di ricavi netti, un ebitda di 5,2 milioni, a fronte di liquidità netta per 3,2 milioni e di un patrimonio netto per 8,5 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente), ma aoggi, si legge sul post Linkedin, vanta un fatturato complessivo di 600 milioni, forte di 100 negozi e 900 collaboratori, per un’offerta consumer capillare nel mercato retail, una divisione B2B formata da una squadra di professionisti specializzati, interni ed esterni, commerciali e tecnici e di un dipartimento Education dedicato allo sviluppo e alla proposizione delle migliori soluzioni innovative per le scuole e le Università.
Giancarlo Fimiani, ceo e founder di R-Store, ha commentato: “Dal 2008, anno della fondazione di R-Store, a oggi, siamo riusciti a raggiungere l’ambizioso traguardo di diventare il principale partner di Apple in Italia ed uno dei più rilevanti al mondo. “Siamo entusiasti di aprire questo nuovo capitolo nella storia di R-Store, un’azienda che con continui investimenti ha da sempre puntato all’eccellenza dei servizi offerti nel settore retail e del business, fornendo ai clienti l’accesso alla tecnologia e ai servizi Apple con il massimo della professionalità”.
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