La stipula del mutuo si verifica nel momento in cui sottoscrivi il contratto con l’istituto di credito, mentre il rogito rappresenta il momento in cui formalizzi l’acquisto dell’immobile firmando l’atto di compravendita. Approfondisci ora.
Se stai pensando di comprare una casa, probabilmente avrai già sentito parlare di stipula del mutuo e di rogito. Questi termini possono apparire complicati e si tende spesso a confonderli. Anche se possono coincidere nel tempo, è importante sapere che rappresentano due momenti distinti.
La nostra guida è pensata per aiutarti a comprendere meglio questi concetti e le differenze tra di loro.
Che cosa significa stipulare un mutuo?
Questo termine indica il momento in cui firma il contratto di finanziamento con la banca.
Nel contratto vengono specificate tutte le condizioni del mutuo (come il tasso di interesse, la durata del prestito e le varie clausole). La presenza di un notaio è essenziale per assicurare che l’accordo sia conforme alla legge e senza vizi.
Con la stipula viene formalizzato l’ottenimento del mutuo necessario per acquistare la tua abitazione. Dopo la firma, la banca provvederà a versare l’importo necessario direttamente al venditore e tu diventerai ufficialmente il proprietario dell’immobile.
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Le diverse tappe
Ottenere un mutuo richiede il rispetto di diverse tappe.
- Richiesta di mutuo: una volta scelto il prodotto finanziario più adatto, devi presentare una richiesta formale alla banca. È necessario anche fornire documentazione relativa ai tuoi redditi e all’immobile che intendi acquistare.
- Valutazione e perizia: durante la valutazione, la banca esamina la tua situazione finanziaria per assicurarsi che tu possa rimborsare il mutuo senza difficoltà. Contemporaneamente, un perito verifica che l’immobile sia esente da difetti strutturali o irregolarità.
- Approvazione: se la valutazione non evidenzia problemi, la banca procederà con l’erogazione del mutuo. In questa fase ti saranno comunicate le condizioni definitive del contratto di mutuo (come il tasso di interesse e la durata).
A questo punto dovrai firmare il contratto di mutuo (con un rappresentante della banca) davanti a un notaio, che registrerà il contratto formalizzando così l’ottenimento del finanziamento.
Rogito: cosa è e quando si effettua?
Il rogito è l’atto notarile che formalizza il trasferimento della proprietà di un bene immobile.
Come avviene?
- Devi presentarti dal notaio insieme al venditore (portando con te un documento d’identità valido e il codice fiscale). Il notaio esaminerà i documenti e ne farà una copia necessaria per completare l’atto.
- Dopo la verifica dei documenti, il notaio leggerà l’atto di compravendita alla vostra presenza. Una volta firmato, diventerai ufficialmente il proprietario dell’immobile.
- Infine, il notaio provvederà alla registrazione dell’atto, al pagamento delle tasse, alla trascrizione nei registri immobiliari e alla voltura catastale. Queste operazioni sono eseguite contemporaneamente e attraverso procedure telematiche.
Stipula del mutuo e rogito avvengono contemporaneamente?
La stipula del mutuo si realizza insieme all’atto di compravendita, quando tu e il venditore vi trovate davanti al notaio.
La stipula del mutuo avviene subito dopo la firma dell’acquisto della casa, poiché devi essere il proprietario per poter ipotecare l’immobile e ottenere il finanziamento. Tuttavia, la stipula e il rogito si svolgono nello stesso momento, assicurando così che il venditore riceva il pagamento, tu diventi proprietario dell’immobile e la banca acquisisca il diritto di iscrivere l’ipoteca.
Per questi motivi, è necessario che il compratore, il venditore e un rappresentante della banca (per il mutuo) si presentino dal notaio per le firme.
Conclusioni
- La stipula del mutuo rappresenta il momento in cui firmi il contratto di mutuo con la banca, mentre il rogito consiste nella firma dell’atto di compravendita che trasferisce la proprietà dell’immobile.
- Prima della stipula del mutuo, è necessario seguire un processo (richiesta di mutuo, valutazione, perizia, approvazione); solo alla fine si può procedere con la firma del contratto davanti a un notaio
- Il rogito notarile è l’ultimo passaggio che conferma ufficialmente il cambio di proprietà dell’immobile, con il notaio che si occupa di formalizzare l’avvenuta trattativa.
- Anche se la stipula del mutuo e il rogito sono tecnicamente due momenti distinti, in realtà si svolgono contemporaneamente, garantendo che la transazione proceda in modo sicuro e senza errori.
Disclaimer: le informazioni fornite in questo articolo sono valide alla data di pubblicazione. Si raccomanda di consultare sempre il foglio informativo della banca per dati aggiornati. I documenti delle banche affiliate sono disponibili al seguente link.
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Domande frequenti
Chi sceglie il notaio?
Generalmente sei tu a scegliere il notaio. Tuttavia, il notaio ha il compito di tutelare equamente sia te che il venditore. Pertanto, anche il venditore ha il diritto di consultare il notaio per chiarire eventuali dubbi.
Chi paga il notaio?
Le spese notarili sono generalmente a carico tuo (acquirente), a meno che non vengano stipulati accordi diversi con il venditore.
Ho richiesto un mutuo per l’80%. Posso coprire il restante 20% in contanti?
Si ricorda che nel 2024 è vietato per legge effettuare pagamenti in contanti per importi uguali o superiori a 5000 euro. Pertanto, il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario o assegni circolari.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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