BRESCIA – “La nuova manovra si inserisce nel solco di quelle precedenti, e prevede misure e interventi concreti per sostenere l’occupazione e chi fa impresa”. Lo afferma la presidente del consiglio Giorgia Meloni in un messaggio inviato all’Assemblea congiunta 2024 di Confindustria Bergamo e Confindustria Brescia.
“Rendiamo strutturale – prosegue la premier – il taglio del cuneo fiscale e ne ampliamo i benefici ai circa 1,3 milioni di lavoratori con redditi tra 35 a 40mila euro annui. Confermiamo la super deduzione del 120% del costo del lavoro per le nuove assunzioni e proroghiamo gli incentivi previsti dal Decreto Coesione per l’assunzione di giovani e donne. Rifinanziamo uno strumento importante come la Nuova Sabatini, portando il fondo ad un totale di 607 milioni nel 2025 e incrementando le risorse fino al 2029. Stanziamo 1,6 miliardi per il credito d’imposta in favore delle imprese che realizzano investimenti nella ZES unica del Mezzogiorno nel 2025”.
“Inoltre – continua la presidente del consiglio – confermiamo la detassazione dei premi di produttività e dei fringe benefit riconosciuti da imprese e datori di lavoro ai lavoratori, nel limite di 1000 euro complessivo che sale a 2000 per i lavoratori con figli. Introduciamo, inoltre, una misura molto importante per i neoassunti che hanno trasferito la loro residenza oltre i 100 km e hanno un reddito non superiore ai 35mila euro. Per questi lavoratori, i canoni di locazione e le spese di manutenzione dei fabbricati concessi in uso ai dipendenti assunti a tempo indeterminato, nei primi due anni dall’assunzione, non costituiscono reddito ai fini fiscali, entro il limite complessivo di cinquemila euro annui”.
Provvedimenti “che – conclude Meloni – disegnano una visione molto chiara e che puntano a consolidare quel cammino di crescita che l’Italia ha iniziato a percorrere in questi anni”.
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