Tredicesima pensioni, per quali misure spetta e per quali no? #finsubito prestito immediato

Archiviata la pensione di novembre, i pensionati iniziano a guardare già a quella del mese successivo, quello più ricco dell’anno. A dicembre, infatti, quasi tutti i pensionati possono contare sulla mensilità aggiuntiva riconosciuta con la tredicesima.

Si tratta di una somma aggiuntiva corrisposta sulle pensioni di dicembre che, in caso di redditi entro gli 8.500 euro l’anno, rappresenta l’importo esatto della pensione percepita ogni mese. Per questi pensionati, quindi, la pensione di dicembre ha un importo pari al doppio della assegno che prendono ogni mese.

Per chi, invece, ha la pensione assoggettata all’Irpef la somma di pensione e tredicesima non è esattamente il doppio dell’importo percepito ogni mese, questo perchè anche sulla tredicesima operano le ritenute Irpef che sono leggermente più pesanti: sulla tredicesima mensilità, infatti, non si ha diritto alle detrazioni da pensione e a quelle per eventuali familiari a carico (nè alla maggiorazione eventualmente derivante dall’assegno al nucleo familiare).

Tredicesima, non su tutte le pensioni spetta

Indipendentemente che il pensionato percepisca la pensione mensile dall’Inps o da altra cassa previdenziale, a dicembre ha diritto, quasi sempre, alla tredicesima mensilità. Si tratta di una mensilità aggiuntiva che un tempo era conosciuta come “gratifica natalizia” istituita negli anni 30 e destinata solo ai lavoratori dipendenti. In seguito il beneficio è stato allargato anche ai pensionati.

Su quali pensioni spetta la tredicesima? La tredicesima è riconosciuta su pensione di vecchiaia, pensione anticipata, pensione di reversibilità, pensione ai superstiti, pensione di invalidità civile, assegno ordinario di invalidità.

Sulle pensioni anticipate spetta anche se per l’accesso si sono scelte misure come quota 100, quota 102, quota 103, opzione donna, pensione anticipata precoci (quota 41) o pensione per lavoratori usuranti. Spetta ovviamente, anche sulle pensioni contributive. Ma ci sono delle prestazioni sulla quali la tredicesima non è riconosciuta.

Se un pensionato percepisce più di una prestazione avrà diritto ad avere la tredicesima per ognuna di esse. Può capitare, ad esempio, quando si percepisce la pensione di vecchiaia e la pensione di reversibilità: in questo caso a dicembre si percepiranno due pensioni e due tredicesime.

Su quali pensioni non spetta la tredicesima?

Come abbiamo detto non sempre al pensionato spetta la tredicesima mensilità. Per chi è andato in pensione nel corso del 2024, ad esempio, la tredicesima non spetta in misura intera, ma riproporzionata ai mesi effettivi per i quali ha preso la pensione.

Per chi ha scelto per il pensionamento l’Ape sociale, invece, la tredicesima non è erogata perché l’indennità riconosciuta con la misura è erogata solo per 12 mensilità. Questi pensionati avranno diritto alla tredicesima solo nel momento che convertiranno l’Ape sociale in pensione di vecchiaia, al compimento dei 67 anni.

La tredicesima non spetta neanche sulla Rita, anche in questo caso, infatti, non si tratta di pensione vera e propria ma di una rendita integrativa che accompagna alla pensione di vecchiaia. La tredicesima sarà corrisposta al momento in cui il pensionato  compie 67 anni e accede alla pensione di vecchiaia vera e propria.

La tredicesima non è riconosciuta neanche sull’indennità di accompagnamento e l’indennità di frequenza.