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Eicma, moto in salute. E i brand orobici guardano all’estero – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni


Mentre l’automotive è in forte difficoltà, il mercato motociclistico si conferma in salute: lo dicono gli ultimi dati diffusi dall’Associazione nazionale ciclo motociclo accessori (Ancma), che fa capo a Confindustria; lo evidenzia il clima tra gli oltre 770 espositori provenienti da 45 Paesi e protagonisti, fino a domenica 10 novembre, di Eicma, l’esposizione dedicata alle due ruote.

Le vendite

A ottobre in Italia sono stati venduti 25.083 veicoli, con un calo dello 0,61% rispetto allo stesso mese del 2023, ma il bilancio dei primi 10 mesi di quest’anno è positivo: nel nostro Paese sono state messe in strada 325.441 nuove moto (più 4,6%), a un passo dai 337 mila veicoli registrati a fine 2023.

«La fascia di mercato che sta crescendo più delle altre – sottolinea Guido Acerbis, a.d. dell’azienda di Albino (78 milioni di fatturato nel 2023) che produce ricambi in plastica e abbigliamento per gli appassionati delle due ruote – è quella delle cilindrate di media potenza, tipicamente la 450, apprezzate sia da chi già utilizza veicoli più piccoli e cerca qualcosa di più strutturato, sia da chi, al contrario, rinuncia alle grandi cilindrate, quelle sopra i mille centimetri cubici, per trovare un rapporto ottimale tra potenza, consumi ed emissioni». L’impatto ambientale è un criterio che orienta sempre di più l’acquisto di una moto e per chi, come Acerbis, utilizza plastiche e filati provenienti dal recupero di questo materiale si aprono nuove opportunità: «Per questo – conclude Acerbis – stiamo valutando la possibilità di aprire un’unità produttiva in Thailandia, in modo da essere vicini al mercato asiatico sempre più orientato a prodotti di fascia medio-alta».

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Guarda invece agli Usa la Airoh di Almenno San Bartolomeo: nel 2025 darà inizio alla distribuzione dei propri caschi in questo nuovo mercato. «Sono orgoglioso di annunciare questo importante passo – commenta nello stand di Eicma Antonio Locatelli, fondatore e a.d. dell’azienda che ha chiuso il 2023 a 30 milioni di ricavi – una scelta importante per il nostro futuro, perché gli Stati Uniti sono un mercato in forte crescita e per Airoh è il momento giusto per farsi apprezzare anche dagli appassionati oltre oceano. Ci aspetta un pubblico tecnico e competente, molto attento allo stile italiano». Negli States, la distribuzione del brand bergamasco verrà supportata dallo staff dell’ex pilota James «Bubba» Stewart, icona del motocross internazionale.

Stile e made in Italy

Punta sullo stile e sul made in Italy anche Nolangroup di Brembate Sopra, l’altro grande produttore bergamasco di caschi (mille al giorno). L’a.d., Enrico Pellegrino, sottolinea: «Il 2024 è un anno positivo per il mercato delle moto e degli accessori, ma oltre alla crescita in termini di volumi e fatturato (50 milioni a fine anno, ndr) il nostro obiettivo è di essere sempre un passo avanti per distinguerci dagli altri brand. Abbiamo rinnovato la gamma con colorazioni e vernici innovative, puntiamo sulla qualità 100% italiana».

Il mito della Vespa

Allo stand della Polini Motori di Alzano Lombardo (22 milioni il fatturato 2023) spicca proprio un’icona del design italiano: la Vespa. Secondo alcune recenti stime, in giro per il mondo ne circolano quasi 20 milioni di esemplari. Ognuno di questi ha, o avrà, bisogno di manutenzione. «I pezzi di ricambio per la Vespa sono una nostra specialità – sorride Saimon Polini, responsabile mareketing – così come quelli per i Ciao e i Sì, i ciclomotori degli anni ‘80 che oggi riemergono da box e cantine per essere rimessi in strada. A usarli sono i ragazzi di un tempo, ma anche i loro figli che possono divertirsi nel garage di casa a smontare, pulire e rimontare i motori a due tempi, imparando i rudimenti della meccanica e assorbendo quella passione per le due ruote che permette al nostro mondo di guardare avanti con ottimismo».



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