La Fondazione Studi Consulenti del Lavoro ha recentemente pubblicato un approfondimento contenente numerose FAQ relative al Bonus Natale 2024, un’indennità di 100 euro introdotta dal Decreto Omnibus (art. 2-bis del Decreto Legge n. 113/2024).
Il bonus sarà erogato ai lavoratori dipendenti che soddisfano specifici requisiti e sarà integrato direttamente nella tredicesima mensilità. Le FAQ fornite dalla Fondazione chiariscono i criteri di accesso, i destinatari, le modalità di richiesta e altri aspetti fondamentali, anche alla luce delle ultime indicazioni dell’Agenzia delle Entrate. Nel documento in particolare vengono delineati, tra i vari aspetti trattati, i destinatari previsti dal bonus, i requisiti richiesti per poter accedere all’indennità e gli adempimenti necessari sia per i lavoratori che per i datori di lavoro. Viene inoltre fornita una guida dettagliata sui passi da seguire per la corretta richiesta e gestione del bonus, specificando le responsabilità di entrambe le parti coinvolte.
Vediamo quindi in breve attraverso le FAQ a chi spetta, come richiedere il bonus e come gestire i casi particolari.
Guida al Bonus Natale 2024: requisiti, destinatari e modalità di richiesta
Il Bonus Natale 2024, previsto dal Decreto Omnibus, consiste in un’indennità di 100 euro erogata ai lavoratori dipendenti con redditi entro specifiche soglie. Tale misura mira a sostenere economicamente i lavoratori con redditi più bassi nel periodo natalizio.
Ecco una panoramica delle domande e risposte fornite dalla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro per aiutare lavoratori e datori di lavoro a orientarsi su questa novità.
A chi spetta il Bonus?
Il bonus è riservato ai lavoratori dipendenti come definiti dall’articolo 49 del TUIR, escludendo i titolari di redditi assimilati al lavoro dipendente (ad esempio, i collaboratori coordinati e continuativi).
L’indennità è erogata insieme alla tredicesima mensilità, motivo per cui pensionati e altri titolari di redditi da pensione non sono inclusi.
Leggi anche: Bonus Natale 100 euro, spetta anche ai disoccupati? Ecco cosa sapere
Quali sono i requisiti per ottenere il Bonus?
Per avere diritto al Bonus Natale, i lavoratori devono soddisfare le seguenti condizioni:
- Reddito complessivo per il 2024 non superiore a 28.000 euro.
- Il lavoratore deve avere a carico fiscalmente il coniuge (non separato) e almeno un figlio oppure, in alternativa, un genitore single con almeno un figlio a carico.
- L’imposta lorda sui redditi di lavoro dipendente (escludendo quelli da pensione) deve essere superiore alla detrazione per lavoro dipendente prevista dall’art. 13 del TUIR.
Quando i figli sono considerati a carico?
Secondo il comma 2 dell’art. 12 del TUIR, i figli sono considerati fiscalmente a carico se hanno un reddito complessivo non superiore a 2.840,51 euro (al lordo degli oneri deducibili).
Per i figli di età inferiore a 24 anni, il limite di reddito è 4.000 euro.
Come si calcola il reddito complessivo?
Il reddito complessivo deve essere calcolato escludendo il valore dell’abitazione principale e includendo altri redditi, come quelli soggetti a cedolare secca, imposta sostitutiva, e somme elargite a titolo di liberalità ai lavoratori di strutture ricettive o esercizi di somministrazione.
Vanno considerati anche eventuali incentivi e agevolazioni specifiche per i lavoratori impatriati.
Modalità di erogazione e adempimenti
Lavoratore:
- Deve presentare una dichiarazione al datore di lavoro attestante il diritto al bonus, specificando il codice fiscale del coniuge e dei figli a carico e fornendo i dati reddituali, in particolare se ha avuto più rapporti di lavoro durante l’anno.
Datore di lavoro:
- È tenuto a verificare la dichiarazione del lavoratore e a erogare il bonus, recuperando poi le somme versate tramite compensazione con gli obblighi fiscali. Il datore di lavoro dovrà inoltre effettuare un controllo in sede di conguaglio fiscale per verificare la correttezza dell’erogazione e gestire eventuali recuperi.
FAQ sulla gestione di casi particolari
- Contratti part-time: Il bonus non è proporzionato al tempo lavorato, salvo il caso in cui le giornate di detrazione per lavoro dipendente siano inferiori rispetto all’intero periodo d’imposta.
- Più rapporti di lavoro: Il bonus può essere erogato una sola volta e il lavoratore deve scegliere un datore di lavoro per la richiesta del bonus, indicando gli altri rapporti di lavoro.
- Lavoratori domestici: Possono richiedere il bonus tramite la dichiarazione dei redditi (modello 730) se non hanno un sostituto d’imposta.
Leggi anche: Bonus Natale 100 euro, spetta a colf e badanti? Ecco come averlo
Cosa fare se il Bonus è stato percepito senza averne diritto?
Il lavoratore che ha ricevuto il bonus senza averne diritto deve restituirlo in sede di dichiarazione fiscale. Se invece ne aveva diritto ma non lo ha ricevuto, può richiederlo durante la dichiarazione dei redditi.
FAQ Bonus Natale 2024 Consulenti del Lavoro
Alleghiamo infine il testo PDF delle FAQ della Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro.
FAQ Bonus Natale Fondazione Studi CdL (297,3 KiB, 0 hits)
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