Monti Lepini invasa dalle auto e clienti feriti nella calca in ospedale – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni

Apre un outlet e si scatena l’inferno. Traffico in tilt per tutta la giornata e gente in ospedale a causa della calca. È il bilancio della domenica di follia vissuta sulla Monti Lepini a Frosinone per l’apertura di un negozio che ha messo in vendita merce di stock e fallimenti.

«Chi ci pensa rimane senza», recitava lo striscione esposto sulla facciata del punto vendita a due passi dal casello autostradale. E non ci hanno pensato in tanti, troppi. Il negozio è stato preso letteralmente d’assalto. Tutti a caccia dell’affare. Si poteva riempire di oggetti sino all’inverosimile grosse buste blu e alla cassa bastava tirare fuori solo 20 euro. Il negozio apriva alle 10, ma già due ore prima tutto intorno era strapieno di auto davanti al cancello e parcheggiate ovunque. Poi il tam tam sui social e il passaparola ha scatenato l’inferno. Non c’erano solo frusinati. In tanti sono arrivati da tutta la provincia ed anche da fuori regione.

Spintoni e clienti in ospedale

Non sono mancati attimi di paura sia fuori che dentro. I clienti non si sono risparmiati spintoni per accaparrarsi l’affare. In poco meno di due ore molti degli scaffali erano già vuoti. Scene apocalittiche. Il personale del negozio ha faticato non poco a gestire la situazione. Nella calca più di qualcuno è rimasto anche ferito ed è stato costretto a ricorrere alle cure del Pronto soccorso dell’ospedale “Spaziani”, dove peraltro la Tac era anche rotta.

Le file chilometri sulla Monti Lepini

Le conseguenze più pesanti si sono registrate sulla viabilità. La Monti Lepini è stata completamente paralizzata con chilometri di coda in entrambi i sensi di marcia. Lunghe file di auto in colonna già a partire dalla rotatoria dei Cavoni in direzione autostrada. Dall’altro lato per chi proveniva da Latina la fila di auto incominciava dopo la rotatoria con l’asse attrezzato. Paralizzate anche le strade limitrofe come via Rieti, via Licino Refice, via Albinoni, via Valle Fioretta e via Pier Luigi da Palestrina dove complice il parcheggio selvaggio la situazione viaria è stata complicata. Molte poi le persone che camminavano pericolosamente lungo la Monti Lepini che, in quel tratto, è completamente priva di marciapiedi con le persone che camminavano insieme alle auto in colonna. L’unica pattuglia dei vigili urbani presente non ha potuto fare molto. Intasate anche tutte le strade limitrofe con le auto parcheggiate ovunque e lo stesso quartiere di Colle Timio-Corso Lazio che si è visto improvvisamente inondata di auto.

Insomma è bastata l’apertura di questo centro per mandare in tilt la circolazione dell’intera zona. Eppure proprio nella confinante area ex Permaflex è in programma la realizzazione di un mega centro commerciale. Basteranno le opere infrastrutturali previste (due rotatorie) per evitare le scene vissute ieri?