Un itinerario didattico unico: dal 18 al 23 novembre la Scuola Primaria San Giuseppe di Sassari, inaugurata nel 1936 apre le porte al pubblico con i suoi “Apprendisti Ciceroni” per le giornate FAI.
Dal 18 al 23 novembre, la Scuola Primaria San Giuseppe di Sassari accoglie studenti e docenti per le Giornate FAI per le Scuole, un’iniziativa culturale che permette di esplorare la storia dell’istituto, inaugurato nel 1936. Situata nel cuore urbano di Sassari, la scuola rappresenta uno dei simboli dell’architettura razionalista del primo Novecento, con elementi che riflettono il cambiamento sociale dell’epoca e l’espansione urbana oltre le mura cittadine. La visita, condotta dagli stessi alunni nel ruolo di “Apprendisti Ciceroni,” permette di scoprire dettagli architettonici e storici, ma soprattutto di creare un ponte tra le nuove generazioni e la memoria storica della città.
L’edificio della scuola, con il suo impianto a “U” e il fascino dell’architettura razionalista, include dettagli inaspettati per un edificio scolastico, come le eleganti plafoniere realizzate da Stanislav Dessy e i vasti corridoi, caratterizzati da una scritta “SCUOLA” incastonata nel pavimento e nell’architrave, un richiamo allo stile grafico dell’epoca fascista. Questi elementi, insieme alla disposizione architettonica, testimoniano l’ascesa della borghesia e l’evoluzione urbanistica che ha interessato Sassari nei primi decenni del XX secolo. Attraverso le visite guidate, gli studenti sperimentano un’esperienza immersiva, imparando a conoscere e valorizzare il proprio patrimonio culturale, un obiettivo che il FAI persegue con costanza e dedizione.
Visita la pagina ufficiale del FAI per ulteriori informazioni sull’evento e le altre visite organizzate in Sardegna.
L’Aula dei Ricordi: un museo didattico nel cuore della scuola
All’interno della Scuola Primaria San Giuseppe, l’Aula dei Ricordi rappresenta un vero e proprio museo didattico, allestito nel 2011 per celebrare il 75° anniversario dell’istituto. L’aula custodisce materiali e arredi storici del periodo fascista, come registri di classe, documenti amministrativi e oggetti del corredo scolastico dell’epoca. Grazie a donazioni di ex alunni e insegnanti, l’Aula dei Ricordi si arricchisce di oggetti e materiali autentici che testimoniano la vita scolastica del secolo scorso, offrendo ai visitatori un’emozionante immersione nel passato.
Gli studenti delle scuole che partecipano a queste visite guidate non solo apprendono la storia, ma possono anche vivere esperienze di ricerca storica, analizzando materiali e fonti d’epoca. Il progetto, che si basa su un approccio interattivo, rappresenta una risorsa unica per il territorio e uno strumento didattico prezioso per trasmettere alle nuove generazioni il senso di appartenenza alla propria comunità scolastica. Attraverso l’esplorazione di documenti e oggetti d’epoca, gli studenti acquisiscono competenze di ricerca storica e sviluppano un legame con la tradizione culturale locale.
Scopri di più sull’Aula dei Ricordi e le attività proposte dal 2° Circolo Didattico di Sassari.
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