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Cos’è la cessione del quinto dello stipendio e come richiederla in modo semplice, quali documenti bisogna presentare e cosa comporta.

Si sente spesso parlare di cessione del quinto dello stipendio come soluzione alternativa al tradizionale credito al consumo o al mutuo bancario. Chi vi può accedere e a quali condizioni? In questo articolo vedremo come ottenere la cessione del quinto dello stipendio e ne comprenderemo i meccanismi.

Cos’è la cessione del quinto?

La cessione del quinto è un tipo di prestito particolare che ti permette di ottenere denaro in prestito e di restituirlo tramite una parte del tuo stipendio o della tua pensione. A differenza dei prestiti tradizionali, dove sei tu a dover pensare a pagare le rate, in questo caso sarà il tuo datore di lavoro o l’ente che ti paga la pensione a farlo per te. Questi enti preleveranno direttamente dal tuo stipendio o pensione un quinto dell’importo per pagare il prestito.

Il prestito viene così rimborsato mediante trattenute dirette dalla busta paga, in rate mensili costanti che non possono superare un quinto del netto mensile.

Le caratteristiche principali della cessione del quinto sono:

  • importo massimo finanziabile: 1/5 dello stipendio netto;
  • rimborso: rate mensili costanti trattenute direttamente dalla busta paga;
  • durata: da 24 a 120 mesi;
  • tasso d’interesse: fisso;
  • spese accessorie: spese di istruttoria, commissioni, interessi;
  • garanzia: non richiesta.

Questo metodo assicura che la rata del prestito non superi mai un quinto del tuo stipendio, rendendolo un’opzione sicura e gestibile. Se hai bisogno di più soldi, puoi optare per la “cessione del doppio quinto”, che ti consente di impegnare fino a due quinti dello stipendio, ma questa opzione non vale per le pensioni.

A chi si rivolge la cessione del quinto?

Questa opportunità è disponibile per chi ha un lavoro stabile o per i pensionati. È importante che i lavoratori dipendenti abbiano un contratto a tempo indeterminato e che abbiano già accumulato una certa anzianità lavorativa. Anche l’azienda per cui lavori deve rispettare certi criteri, come avere un certo capitale e un numero minimo di dipendenti.

Come ottenere il prestito con cessione del quinto?

Se sei interessato e rientri nelle categorie ammissibili, il processo per ottenere questo prestito è abbastanza semplice.

Innanzitutto per richiedere un prestito con cessione del quinto occorre avere un requisito fondamentale: avere un lavoro da dipendenti oppure usufruire di una pensione.

I soggetti ammessi sono dunque soltanto:

  • dipendenti privati;
  • dipendenti pubblici o statali;
  • pensionati

Esistono anche dei requisiti minimi legati alla posizione lavorativa del soggetto, che riguardano la sua anzianità lavorativa e il tipo di contratto, che deve essere a tempo indeterminato.

Anche l’azienda presso la quale il soggetto richiedente è impiegato deve soddisfare alcuni requisiti minimi di ammissibilità, come avere un capitale sociale oltre una soglia stabilita e un numero minimo di dipendenti, sempre secondo criteri che sono variabili a seconda dell’istituto finanziatore.

Vantaggi e svantaggi della cessione del quinto: a chi conviene?

Come tutti i prestiti, anche la cessione del quinto ha dei suoi elementi di forza e di debolezza. Vediamoli qui di seguito in modo molto schematico.

Vantaggi

  • rata è costante e predeterminata, il che facilita la pianificazione finanziaria;
  • non è necessario un garante;
  • è un finanziamento relativamente facile da ottenere, anche per chi ha avuto problemi con il credito in passato.

Svantaggi

  • il tasso d’interesse è generalmente più alto rispetto ad altri tipi di finanziamento, come ad esempio un mutuo o un prestito personale;
  • la rata della cessione del quinto viene detratta direttamente dalla busta paga, riducendo il mensile disponibile. Peraltro, in caso di pignoramento dello stipendio da parte di un terzo creditore, la somma pignorata verrà calcolata sull’intera busta paga, al lordo della trattenuta della cessione (pertanto come se questa non fosse stata attuata);
  • in alcuni casi, è possibile estinguere il prestito anticipatamente, ma potrebbero essere applicate delle penali.

A chi conviene la cessione del quinto?

La cessione del quinto può essere una buona soluzione per:

  • lavoratori dipendenti con un contratto a tempo indeterminato: la cessione del quinto è un finanziamento accessibile anche a chi ha avuto problemi con il credito in passato;
  • persone che necessitano di liquidità immediata: la cessione del quinto permette di ottenere un prestito in tempi rapidi.
  • persone che hanno difficoltà a gestire le proprie finanze: la rata costante della cessione del quinto può aiutare a pianificare meglio le proprie finanze.

La verifica del contratto

Quando si decide di accedere a un finanziamento tramite la cessione del quinto è fondamentale leggere con attenzione ogni dettaglio del contratto e, se necessario, chiedere il supporto di un professionista esperto. Questo tipo di contratto deve includere informazioni precise, come richiesto per legge:

  • dettagli del finanziamento: devi trovare specificato l’importo totale del prestito e le condizioni alle quali è stato concesso;
  • interessi: Il contratto deve indicare chiaramente il tasso di interesse applicato al tuo prestito;
  • piano di rimborso: saranno elencate le scadenze, gli importi e il numero totale delle rate che dovrai pagare;
  • TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale): Questa cifra rappresenta il costo totale del prestito su base annua, inclusi tutti gli oneri;
  • maggiori oneri in caso di mora: se dovessi ritardare un pagamento, ci sono delle penali o costi aggiuntivi che devi conoscere;
  • variazione del TAEG: il contratto deve spiegare in quali circostanze il TAEG potrebbe cambiare;
  • oneri esclusi dal TAEG: alcuni costi potrebbero non essere inclusi nel TAEG, e il contratto deve elencarli;
  • garanzie richieste: quali garanzie sono necessarie per ottenere il finanziamento;
  • coperture assicurative: il contratto deve specificare se sono richieste delle assicurazioni e, in caso affermativo, quali.

Documenti richiesti per la cessione del quinto

Oltre al contratto, per la cessione del quinto sono richiesti documenti aggiuntivi, che variano in base alla tua situazione lavorativa (dipendente pubblico, privato o pensionato):

  • certificato di stipendio: rilasciato dall’azienda o dall’ente pensionistico;
  • TFR maturato: informazioni sul tuo trattamento di fine rapporto accumulato;
  • ultima busta paga o cedolino della pensione: per dimostrare il tuo reddito attuale;
  • trattenute o pignoramenti in corso: informazioni su eventuali impegni finanziari preesistenti;
  • assenso dell’azienda o ente pensionistico: è necessario il loro accordo formale per trattenere e versare le rate direttamente all’istituto finanziatore.

Assicurati di comprendere ogni aspetto del contratto e di avere tutti i documenti necessari prima di procedere con la cessione del quinto. In caso di dubbi o incertezze, non esitare a consultare un esperto.

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