Si è tenuta nel pomeriggio di ieri (mercoledì 25 maggio) l’inaugurazione del nuovo Centro per Famiglie del Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese, trasferitosi sin da inizio anno al primo piano degli alloggi del PUF di via Bongioanni (di proprietà comunale).
Il Centro per le famiglie del Consorzio, che prima era collocato nella sede di Borgo San Giuseppe, è uno spazio pensato per incontrarsi, confrontarsi, condividere, per cercare delle risposte, per trovare un rifugio, un supporto, un aiuto, un accompagnamento. Il Centro per le famiglie offre l’opportunità di trovare, in un unico servizio, differenti spazi di aiuto alla famiglia che possano essere un sostegno in momenti di difficoltà o una risorsa per i diversi percorsi di vita familiare.
Tra i diversi servizi offerti, tutti gratuiti e garantiti da personale qualificato (assistenti sociali, psicologi, educatori professionali e mediatori familiari) trovano spazio al Centro per le famiglie lo sportello S.O.S adolescenti, per genitori di figli adolescenti che si trovano ad affrontare i cambiamenti e le difficoltà proprie dell’adolescenza dei figli, lo sportello Genitori Separati, quello per donne che si trovano ad affrontare difficoltà relazionali, genitoriali, lavorative, economiche che necessitano di un aiuto (Donne in ascolto) e lo sportello “Le Ali di Zena”, spazio di ascolto per donne vittime di violenza o maltrattamento
fisico, sessuale o psicologico, che offre un primo supporto psicologico e sociale gratuito, garantendo alla donna che vi accede l’anonimato e la totale riservatezza. Al Centro per le famiglie ha sede anche il Centro Antiviolenza del quale il CSAC è Ente capofila, promosso in collaborazione con numerosi partner pubblici e del privato sociale della provincia di Cuneo e con la Regione Piemonte, la cui finalità è quella di prevenire e contrastare la violenza di genere attraverso interventi di supporto, ascolto e sostegno psicologico, accoglienza residenziale, anche in situazione di emergenza, supporto legale e percorsi personalizzati di protezione, sostegno e accompagnamento al recupero dell’autonomia personale e sociale.
Nel Centro per le Famiglie lavorano infine l’equipe affidi e l’equipe adozioni del Consorzio che, in collaborazione con il Servizio di Psicologia dell’A.S.L. CN1, sono dedicate rispettivamente al tema dell’accoglienza temporanea di bambini e ragazzi e alle tematiche adottive, con informazioni sulla normativa e sulle modalità di presentazione della disponibilità, anche attraverso i corsi informativi.
Il Centro per le famiglie, così come la comunità autogestita per anziani autosufficienti Dolce Casa, situata al piano ammezzato della stessa palazzina, si è potuto trasferire in via Bongioanni dopo che il Comune di Cuneo, entrato in possesso dello stabile nel 2017 a seguito della cessione da parte del Demanio, ha ristrutturato completamente i locali dei primi due piani.
Contestualmente all’inaugurazione si è tenuta l’intitolazione della sala riunioni all’assistente sociale Silvana Laugero, collega prematuramente scomparsa, nonché la destinazione di un locale adeguatamente allestito alle attività di Kintsugi, progetto di innovazione sociale a favore di bambini e adolescenti vittime di maltrattamento, volto alla loro protezione e cura, alla prevenzione e al contrasto di ogni forma di violenza, realizzato da una rete di soggetti del territorio con capofila la cooperativa Armonia, con il finanziamento dell’impresa sociale Con i Bambini, a cui il Consorzio del Cuneese partecipa in qualità di partner.
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