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Al via il bando SI4.0 2023 che prevede contributi a fondo perduto per le micro, piccole e medie imprese operanti in Lombardia.

L’agevolazione mira a promuovere lo sviluppo di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi 4.0 e consiste in un contributo a fondo perduto pari al 50% dei costi ammissibili fino ad un massimo di 30.000 euro, mentre l’investimento minimo previsto è di 25.000 euro.

In questa guida chiara e dettagliata vi spieghiamo chi sono i soggetti beneficiari e i requisiti richiesti, come funziona il contributo a fondo perduto per le imprese lombarde e come presentare domanda.

COS’È IL BANDO SI4.0 E COSA PREVEDE

Il bando SI4.0 2023 consiste in un’agevolazione riconosciuta sotto forma di contributo a fondo perduto alle imprese (MPMI) operanti in Lombardia, per investimenti volti a promuovere lo sviluppo di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi 4.0.

L’agevolazione è pari al 50% dei costi ammissibili fino ad un massimo di 30.000 euro, mentre l’investimento minimo previsto è di 25.000 euro. Il contributo viene concesso ai sensi del regime de minimis introdotto dal Regolamento (UE) n. 1407/2013, che disciplina gli aiuti pubblici di modesto importo (gli aiuti “de minimis” appunto) che sono dispensati dal controllo della Commissione europea sugli aiuti di Stato, in quanto si ritiene che essi non abbiano alcuna incidenza sulla concorrenza e sugli scambi nel mercato interno dell’Unione europea.

I contributi a fondo perduto del bando SI4.0 2023 non sono cumulabili con altre agevolazioni, fatta eccezione di quelle fiscali.

Il contributo a fondo perduto è concesso dopo valutazione del progetto presentato dall’impresa, a cui viene assegnato un punteggio. Il procedimento di valutazione si compone di una fase di verifica di ammissibilità formale e una fase di valutazione tecnica, seguita poi da una graduatoria che determinerà l’accesso o meno al bando.

SOGGETTI BENEFICIARI BANDO SI4.0 2023

Il Bando SI4.0 2023 ha come soggetti beneficiari le MPMI lombarde che abbiano sede operativa in Lombardia.

L’acronimo MPMI indica le micro, piccole e medie imprese, che rientrano nelle tre categorie indicate nel Decreto Ministeriale del 18-04-2005 emanato a seguito della raccomandazione della Comunità Europea 2003/361/CE.

Nello specifico, la categoria delle microimprese, delle piccole imprese e delle medie imprese (complessivamente definita MPMI) è costituita da realtà che hanno i seguenti requisiti, ovvero:

• meno di 250 occupati;
• un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro, oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro.

I requisiti sono cumulativi, nel senso che tutti e due devono sussistere.

PROGETTI E SPESE AMMESSE

Sono ammissibili e quindi finanziabili con i contributi a fondo perduto riconosciuti dal bando SI4.0 2023 due categorie di progetti:

• i progetti “adozione”, ovvero che prevedono interventi di adozione/introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0, intese come soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 con l’obiettivo di rispondere ai bisogni di innovazione delle MPMI lombarde tramite la digitalizzazione di processi, prodotti e servizi offerti;

• i progetti “sviluppo”, e cioè sviluppo (inteso come sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato) di soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 prontamente cantierabili e che dimostrino il potenziale interesse di mercato. Per questa categoria, le aziende devono obbligatoriamente avere al loro interno competenze nello sviluppo di tecnologie digitali.

In particolare, viene posta attenzione ai progetti che apportino effetti positivi in termini di ecosostenibilità in un’ottica di “doppia transizione” digitale ed ecologica e ai progetti che apportino miglioramenti per la cybersecurity e/o business continuity nelle aziende e/o utilizzino tecniche di intelligenza artificiale (AI).

I progetti devono riguardare almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 riportate nell’elenco 1 del bando, con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie ricomprese nell’elenco 1 o 2 sempre dello stesso bando.

Le spese ammesse all’interno dei progetti, quindi quelle che si possono sostenere mediante il contributo a fondo perduto erogato, riguardano invece:

• consulenza erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati;

• formazione erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati o tramite soggetto individuato dal fornitore qualificato (in tal caso tale soggetto deve essere specificato in domanda). La formazione non può essere esclusivamente rivolta alle specifiche tecniche dei SW/HW acquistati;

• investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto (acquistabili anche tramite leasing);

• servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati;

• spese per la tutela della proprietà industriale;

• spese del personale dell’azienda solo se espressamente dedicato al progetto (fino a un massimo del 30% della somma delle prime quattro voci elencate).

I FORNITORI QUALIFICATI

I fornitori qualificati a somministrare servizi e prodotti ricompresi tra quelli finanziabili dal bando SI4.0 2023 sono:

• DIH-Digital Innovation Hub, (tra cui si annovera Assolombarda Servizi, in qualità di antenna territoriale del DIH Lombardia), EDI-Ecosistema Digitale per l’Innovazione, di cui al Piano Nazionale Transizione 4.0;
• centri di ricerca e trasferimento tecnologico, competence center di cui al Piano Transizione 4.0;
• incubatori certificati, FABLAB, centri di trasferimento tecnologico su tematiche Transizione 4.0, start-up innovative e PMI innovative, Innovation manager, grandi imprese e Istituti tecnici Superiori (ITS), come definiti dal DPCM 25 gennaio 2008;
• fornitori iscritti all’ ”Elenco pubblico di Fornitori di servizi e tecnologie 4.0”.

COME FARE DOMANDA DI ACCESSO AI CONTRIBUTI

Le domande di accesso ai contributi previsti dal bando SI4.0 2023 devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica a partire dalle ore 10.00 del 12 giugno 2023 fino alle ore 12.00 del 21 luglio 2023 a Unioncamere Lombardia tramite questa pagina. Il modulo di domanda è contenuto nell’Allegato A del bando scaricabile qui.

L’ordine di presentazione non conta per la determinazione della graduatoria, la quale viene stilata esclusivamente in funzione dei punteggi assegnati ai progetti.

Il contributo a fondo perduto è concesso con procedura valutativa finalizzata a creare una graduatoria, che terrà conto del punteggio assegnato a ogni progetto. Dal procedimento di valutazione, che si compone di una fase di verifica di ammissibilità formale e una fase di valutazione tecnica, dipenderà la posizione in graduatoria e quindi l’assegnazione o meno dell’agevolazione.

Comportano una premialità in termini di punteggio:

• la collaborazione con un DIH o un EDI;
• il possesso del rating di legalità;
• la presenza di una lettera di sostegno da parte di potenziali beneficiari dei servizi/prodotti proposti.

Il procedimento di approvazione delle domande di contributo si conclude entro il 31 ottobre 2023.

TESTO DEL BANDO E MODULISTICA

Mettiamo a vostra disposizione il testo del bando SI4.0 2023 approvato con Determinazione D.O. n. 78 del 5 giugno 2023. Il modulo di domanda è contenuto nell’Allegato A del bando scaricabile qui.

Per ulteriori dettagli potete visitare questa pagina del sito web di Assolombarda.

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