Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Suora agli arresti domiciliari: ex voto rubati anche tra capi da lavare – il Fatto Nisseno – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni



Anche nella cesta degli indumenti da lavare nascondeva parte di gioielli e gioielli, non ancora venduti, che aveva rubato nelle chiese della Diocesi di Ariano Irpino-Lacedonia, in provincia di Avellino. L’insospettabile suor Bernadette, 45 anni, di nazionalità indonesiana, superiora della Congregazione dello Spirito Santo, finita agli arresti domiciliari nella residenza della comunità di san Francesco Saverio a San Cesario, in provincia di Roma, secondo le indagini della Procura di Benevento, che ha ottenuto l’ordinanza cautelare da parte del Gip del Tribunale di Tivoli, per mesi, sistematicamente, si era appropriata dei preziosi ex voto la cui vendita le aveva fruttato almeno 80 mila euro.

Tra questi anche la preziosa reliquia di San Nicola di Bari, incastonata in un medaglione. Grazie alla agibilità che le conferiva la carica di superiora, la religiosa aveva libero accesso nelle chiese della Diocesi: “puntava” gli oggetti più preziosi e, di volta in volta, sembra senza alcuna complicità, li portava via, nascondendoli nel suo appartamento della Curia vescovile di Ariano e nella sua abitazione in provincia di Roma. Gli investigatori della Compagnia carabinieri di Ariano Irpino sono riusciti a recuperare soltanto un lingotto in oro, frutto della fusione degli ex voto, sequestrato ad un commerciante della zona.

Il denaro ricavato dalla vendita venne invece trasferito dalla suora su un conto estero a lei intestato. A denunciare i furti era stato il vescovo della Diocesi, monsignor Sergio Melillo, e lo scorso otto ottobre, sulla scorta delle risultanze investigative, nei confronti della religiosa era stato emesso il provvedimento di fermo giudiziario ed era scattato contemporaneamente il trasferimento da Ariano Irpino, dove suor Bernadette curava anche la gestione della residenza vescovile.

I furti sono stati perpetrati in tre chiese di Ariano Irpino e in quelle di Castel Baronia, San Sossio Baronia, Bonito, Savignano Irpino e Carife. Monsignor Melillo ha espresso “profondo dolore per la vicenda” mentre i fedeli, in prevalenza, stentano a credere alle accuse nei confronti della religiosa. Qualcuno azzarda lo “zampino del maligno” in una vicenda che ha scosso la comunità dei fedeli. Suor Bernadette era molto apprezzata per le sue esecuzioni all’organo della Cattedrale e per il suo impegno a favore della comunità diocesana.

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Source link

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui