I tassi mutuo in pillole
Il tasso di interesse del mutuo viene fissato subito e non varia per tutta la durata del finanziamento.
Il vantaggio è quello di avere certezza sull’importo della rata, che resta sempre lo stesso, mentre
lo svantaggio sta nel fatto che il tasso di interesse è superiore a quello del variabile.
Tasso Variabile
Come dice il nome, si tratta di un tasso che si modifica nel tempo in base all’andamento dell’indice
Euribor e che, pertanto, non offre garanzie sull’importo della rata. Se anche è molto più basso del
tasso fisso all’atto della
stipula, la sua evoluzione può far lievitare anche di molto l’importo della rata.
Tasso variabile con CAP
Il mutuo a tasso variabile con CAP è una forma ibrida. Il CAP prevede la soglia oltre la quale il
tasso variabile si trasforma in fisso. Questo tipo di mutuo offre il vantaggio di sfruttare i tassi
convenienti del variabile mettendo un limite – il CAP, appunto – all’aumento dei tassi di interesse.
Durata
Top 5 Mutui Acquisto
PIÙ RICHIESTI
Il 2024 dovrebbe vedere un’inversione di tendenza e forse già in primavera potrebbe giungere il primo taglio dei tassi da parte della BCE.
I tassi mutuo in pillole
Il tasso di interesse del mutuo viene fissato subito e non varia per tutta la durata del finanziamento.
Il vantaggio è quello di avere certezza sull’importo della rata, che resta sempre lo stesso, mentre
lo svantaggio sta nel fatto che il tasso di interesse è superiore a quello del variabile.
Tasso Variabile
Come dice il nome, si tratta di un tasso che si modifica nel tempo in base all’andamento dell’indice
Euribor e che, pertanto, non offre garanzie sull’importo della rata. Se anche è molto più basso del
tasso fisso all’atto della
stipula, la sua evoluzione può far lievitare anche di molto l’importo della rata.
Tasso variabile con CAP
Il mutuo a tasso variabile con CAP è una forma ibrida. Il CAP prevede la soglia oltre la quale il
tasso variabile si trasforma in fisso. Questo tipo di mutuo offre il vantaggio di sfruttare i tassi
convenienti del variabile mettendo un limite – il CAP, appunto – all’aumento dei tassi di interesse.
Nel frattempo, l’indice IRS, parametro utilizzato per la determinazione del costo dei mutui a tasso fisso, da ottobre ad oggi è diminuito di circa 0,80% mantenendosi oltre un punto percentuale al di sotto dell’Euribor.
L’Euribor si mantiene di poco al di sotto del 4% e registrerà dei cali significativi solo in prossimità di un taglio del costo del denaro da parte della BCE.
In questo scenario, i mutui a tasso variabile sono parecchio più costosi dei corrispondenti mutui a tasso fisso e alla fatidica domanda “meglio un mutuo a tasso fisso o variabile?” è fin troppo ovvia la scelta del fisso che garantisce un risparmio immediato e prospettico.
# 1 – Mutuo acquisto prima casa? Tasso fisso
Per chi si accinge all’acquisto della prima casa, in questo momento il tasso fisso è certamente la scelta più conveniente.
Per i giovani under 36 con ISEE non superiore a 40.000 euro è possibile accedere a mutui che finanziano fino al 100% del prezzo di acquisto a condizioni vantaggiose grazie alla garanzia CONSAP.
Per tutti i richiedenti over 36 o per i giovani con ISEE superiore ai 40.000, i costi aumentano in misura significativa quando si richiede un finanziamento di importo superiore all’80% del valore dell’immobile (la cifra più bassa tra prezzo di vendita e il valore indicato dalla perizia).
La differenza di TAEG tra un LTV dell’80% e uno del 90% si aggira sui 50 punti base.
# 2 – Titolari di mutuo a tasso variabile? Surrogare subito
Chi ha stipulato un mutuo a tasso variabile nel passato e non lo ha già surrogato con un mutuo a tasso fisso quando gli indici erano prossimi allo zero, deve assolutamente valutare al più presto una surroga del proprio mutuo, la cui rata è già aumentata molto.
Fortunatamente alcuni istituti di credito offrono la possibilità di surrogare il proprio mutuo variabile – in modo del tutto gratuito! – con un fisso.
In buona sostanza, con la surroga è possibile risparmiare, proteggersi dalla volatilità dell’Euribor e conoscere in anticipo l’importo delle rate future del finanziamento.
Mutuo di € 150.000 in 30 anni a tasso variabile pari a Euribor 3 mesi + spread dell’1%
Stipulato nel 2022 | Stipulato nel 2021 | |
Rata Attuale (Gen 2024) | 787,50 € | 774,35 € |
Capitale Residuo attuale | 143.343 € | 138.552 € |
Nuova rata con riduzione 0,50% | 745,24 € | 733,88 € |
Risparmio rispetto a rata attuale | 33,26 € | 40,47 € |
Nuova rata con riduzione 1,00% | 704,17 € | 694,54 € |
Risparmio rispetto a rata attuale | 83,33 € | 79,81 € |
Nuova rata in caso di surroga a tasso fisso al 3,05% | 634,91 € | 628,12 € |
Risparmio rispetto a rata attuale | 152,59 € | 146,23 € |
# 3 – Titolari di mutuo a tasso fisso? Verificare la convenienza della surroga
Chi ha stipulato un mutuo a tasso fisso tra il 2022 e 2023 potrebbe averlo fatto a dei tassi di interesse pari o superiori al 4%.
Il mutuo, anche se a tasso fisso, va gestito monitorando costantemente l’andamento dei tassi di interesse per non perdere l’opportunità di risparmiare.
Le migliori offerte di surroga oggi prevedono dei tassi fissi intorno al 3% e possono offrire una bella opportunità di risparmio sulla spesa per interessi.
Mutuo di € 150.000 in 30 anni a tasso fisso
Stipulato nel 2023 | Stipulato nel 2022 | |
Tasso di interesse | 4,40 % | 3,70 % |
Rata | 751,15 € | 690,43 € |
Capitale Residuo attuale | 147.537 € | 144.331 € |
Nuova rata in caso di surroga al 3,05% | 639,24 € | 639,29 € |
Risparmio rispetto a rata attuale | 111,91 € | 51,14 € |
Risparmio annuo | 1.342,89 € | 613,72 € |
Risparmio sull’intera vita residua del mutuo | 37.600,98 € | 17.184,06 € |
Cerca
Le ultime recensioni dei nostri utenti
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui