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Sono molteplici i bonus di cui si può beneficiare nel 2024. Si va dalle agevolazioni fiscali dedicate alla casa, a quelle per la famiglia e il lavoro. Sebbene diversi benefici siano giunti al termine con il 2023, nell’anno in corso ci sono ancora tanti interessanti vantaggi di cui poter usufruire sia per migliorare l’abitazione che per affrontare le spese quotidiane, ma anche sul fronte dell’occupazione. Vediamo di capire esattamente di cosa stiamo parlando e scopriamo quali sono i principali bonus per il 2024.

I principali bonus casa del 2024

Le agevolazioni per la casa nel 2024 offrono una vasta gamma di opportunità, dalle riduzioni fiscali del superbonus del 70% alle incentivate pratiche ecologiche del bonus verde e agli aiuti per le bollette energetiche. Ecco di seguito tutti i bonus per la casa ancora disponibili nel 2024:

Superbonus

Nel 2024 si deve dire addio al superbonus 110%. La tanto discussa agevolazione fiscale nell’anno in corso ha una detrazione del 70%. Con la conversione in legge del decreto legge sulle agevolazioni fiscali nel settore edilizio e in particolare sul superbonus al 110%, per tutelare le famiglie economicamente più fragili e consentire loro la conclusione dei cantieri con uno stato di avanzamento dei lavori non inferiore al 60% al 31 dicembre 2023 viene riconosciuto uno specifico contributo ai cittadini con reddito di riferimento non superiore a 15.000 euro in relazione alle spese sostenute dal primo gennaio a 31 ottobre 2024.

Ecobonus

L’ecobonus al 65 e al 50% sarà in vigore fino al fino al 31 dicembre 2024. Si tratta di una detrazione dall’Irpef o dall’Ires, da ripartire in 10 rate annuali di pari importo, la cui entità varia a seconda che l’intervento riguardi la singola unità immobiliare o gli edifici condominiali e dell’anno in cui lo stesso è stato effettuato. È necessario che gli interventi siano eseguiti su unità immobiliari e su edifici (o su parti di edifici) esistenti, censiti o per i quali è stato chiesto l’accatastamento, di qualunque categoria catastale, anche se rurali, compresi quelli strumentali per l’attività d’impresa o professionale, merce o patrimoniali.

Bonus ristrutturazione

Il bonus ristrutturazione è una detrazione Irpef del 50% sulle spese per la ristrutturazione di abitazioni e parti comuni di edifici residenziali è attiva fino al prossimo 31 dicembre. Si tratta di un beneficio disciplinato dall’articolo 16-bis del Dpr n. 917/86 che è stato prorogato dalla legge di Bilancio 2022 al 31 dicembre 2024 con la possibilità di usufruire della maggiore detrazione Irpef (50%) e del limite massimo di spesa di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare. Secondo quanto previsto ad oggi, dal 1° gennaio 2025 la detrazione tornerà alla misura ordinaria del 36% e con il limite di 48.000 euro.

Bonus infissi

Il bonus infissi spetta ai proprietari degli immobili, ai locatari, ai comodatari, ai familiari conviventi e a tutti coloro che hanno la casa in uso o usufrutto. L’importante è che l’immobile risulti accatastato o in fase di accatastamento. Come accade per molti incentivi per i lavori di efficientamento della casa, i termini per usufruire del bonus infissi 2024, nella formula attuale, scade il 31 dicembre 2024. Per beneficiarne è necessario che non si tratti di nuova installazione, ma di sostituzione di infissi già esistenti e che i valori di trasmittanza termica finali devono essere inferiori o uguali a 1,75 per la zona climatica C.

Bonus bollette

Il bonus bollette ordinario a partire dal 1° gennaio 2024 è tornato ad essere operativo per coloro che hanno un Isee fino a 9.530 euro. Nel dettaglio, da quest’anno gli incentivi sociali per nuclei familiari in condizioni di disagio economico spettano a famiglie con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente non superiore a 9.530 euro; famiglie con un Isee non superiore a 20.000 euro che abbiano almeno 4 figli a carico. Il bonus viene erogato automaticamente dopo la presentazione dell’ISEE 2024 nel caso in cui si rispettino tutti i requisiti.

Bonus barriere architettoniche

L’agevolazione in questione cambia leggermente formula rispetto allo scorso anno. Il governo è infatti intervenuto con una stretta che riguarda principalmente gli interventi agevolabili, limitando anche la possibilità di cessione del credito. Il bonus barriere architettoniche 2024 può essere applicato solo per la realizzazione di interventi che riguardano scale, rampe, ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici e limitatamente a edifici già esistenti.

Gli altri bonus 2024 per la casa

Ma ci sono anche altri importanti bonus per la casa. Non bisogna infatti dimenticare infatti:

Bonus Famiglia

Dalla Carta cultura e del merito al bonus Internet, senza dimenticare il bonus benzina. Ecco di seguito i benefici destinati alle famiglie e di cui si può approfittare durante il 2024.

Bonus giovani: la Carta cultura e del merito

Tra i bonus dedicati ai giovani nel 2024 si devono menzionare la Carta cultura e del merito, che sostituiscono ufficialmente il “Bonus cultura” o “Bonus 18 anni”. Nello specifico, si tratta di due voucher, ciascuno del valore di 500 euro erogati per l’acquisto di beni e servizi culturali di diverso genere. La prima misura, ovvero la Carta della cultura, è rivolta a coloro che hanno registrato un Isee inferiore ai 35.000 euro, mentre la seconda, la Carta del merito, è destinata a chi si è diplomato con il massimo dei voti.

Bonus auto

Importanti novità in arrivo per gli incentivi auto 2024. Sarà di 950 milioni di euro (di cui 10 ereditati dai fondi per l’ecobonus auto 2023) il fondo per il nuovo programma di ecoincentivi che entrerà in vigore entro la fine di marzo. Saranno così divisi:

  • 793 per l’acquisto di auto appena immatricolate;
  • 35 milioni per ciclomotori e motocicli;
  • 53 per veicoli commerciali leggeri.

“Si tratta di un piano straordinario di incentivi per il settore automotive da quasi 1 miliardo di euro” ha spiegato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.

I bonus per gli studenti

Quando si parla di bonus studenti, ci si riferisce ad un ampio ventaglio di misure ed agevolazioni adottate dal Governo per garantire il diritto allo studio dei ragazzi italiani. Dalle borse di studio, fino alle detrazioni e ai contributi ideati per chi frequenta scuole e università, esistono diverse misure dedicate alle famiglie con studenti a carico e riservate ai giovani stessi. Navigare attraverso una varietà di bonus per studenti in costante aggiornamento può rivelarsi una sfida, e per questo motivo, rimanere informati e consultare le fonti ufficiali è la scelta migliore per assicurarsi di non perdere nessuna opportunità.

Carta risparmio spesa

La Carta risparmio spesa, introdotta nel 2023, rappresenta un sostegno che permette alle famiglie in difficoltà economica di acquistare beni alimentari di prima necessità. A beneficiarne sono i nuclei con un Isee non superiore a 15.000 euro, considerando anche il numero di componenti della famiglia, la presenza di figli e la loro età. Con la pubblicazione del decreto interministeriale Masaf-Mimit-Mef che ha potenziato lo strumento con un aumento di risorse di 100 milioni, passando da 500 a 600 milioni di euro, sono stati prorogati i termini per l’attivazione.

Gli altri bonus per la famiglia

Tra le agevolazioni destinate alla famiglia ci sono anche:

  • bonus internet, che nel 2024 è sceso da 300 a 100 euro;
  • bonus casalinghe, che permette di seguire progetti di formazione in diversi ambiti;
  • bonus benzina da 80 euro, un contributo erogato una tantum introdotto dal Decreto Energia (D.lgs n.131/2023) e rivolto alle famiglie con un reddito basso.

Bonus Lavoro

Nel 2024 anche i lavoratori possono beneficiare di alcune agevolazioni pensate appositamente per loro. Si tratta, ad esempio, del bonus 100 euro in busta paga e dello sgravio contributivo per le lavoratrici con figli.

Bonus assunzioni 2024

Sarà un 2024 differente rispetto a quello precedente dal punto di vista lavorativo. La manovra del governo fa sì che le agevolazioni per le assunzioni 2024 siano modellate in maniera diversa rispetto al recente passato: non vi sarà più l’incentivo under 36, così come l’esonero totale in caso di assunzione di donne svantaggiate e l’agevolazione per coloro che beneficiavano del reddito di cittadinanza; in cambio, arriva la super deduzione, l’esonero contributivo per le donne vittime di violenza, oltre all’assegno di inclusione e al supporto per la formazione e il lavoro.

Bonus lavoratori dipendenti

Il cosiddetto bonus 100 euro in busta paga è stato confermato anche dalla Manovra 2024. Non si tratta di una somma aggiuntiva allo stipendio mensile, ma di una detrazione Irpef che può arrivare fino a 1.200 euro annui. Nello specifico, è un trattamento integrativo che viene erogato direttamente in busta paga. Gli aventi diritto (lavoratori dipendenti e assimilati che soddisfano determinati requisiti) lo ricevono mensilmente, entro il limite dei 1.200 euro all’anno.

Bonus mamme lavoratrici

Tra le novità della Manovra 2024, in tema di famiglia è lavoro, c’è il bonus mamme lavoratrici. Si tratta di uno sgravio contributivo per le lavoratrici con figli. Il meccanismo prevede applicazioni diverse a seconda dei requisiti (numero di figli). Nel dettaglio, il bonus mamme lavoratrici 2024 è un’agevolazione rivolta per favorire le donne che lavorano e hanno almeno 2 figli e si traduce in uno sgravio contributivo che varia a seconda della condizione della lavoratrice dipendente.

Gli altri bonus

Di seguito altre agevolazioni di cui si può beneficiare nel 2024:

 

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