Strade pericolose e mura storiche, in gioco oltre 11 milioni di contributi della Regione. Baldelli presenta i bandi a Fano #finsubitoagevolazioni

FANO Ha scelto Fano l’assessore regionale alle infrastrutture Francesco Baldelli per incontrare i sindaci della provincia ai quali presentare con i suoi funzionari due bandi di grande interesse. L’incontro si è svolto ieri nella sala della Concordia. 

I binari

Uno riguarda la sicurezza stradale finanziato con 7.667.600 euro, l’altro il restauro il consolidamento delle mura storiche quale aspetto identitario di molti centri del nostro territorio per 4 milioni di euro. Il problema della sicurezza delle strade è uno dei maggiori più sentii dalla popolazione. Grazie ai fondi messi a disposizione dalla Regione, i Comuni potranno realizzare nuove strade, alternative a quelle più pericolose, percorsi pedonali, ciclabili, la sistemazione degli incroci, con la realizzazione di nuove rotatorie, marciapiedi, corsie specializzate per specifiche tipologie di veicoli, sovrappassi, sottopassi e perfino attraversamenti più sicuri da parte di animali che vivono allo stato brado. Vi sono infatti percorsi che appaiono più battuti dalla fauna selvaggia che quando incontrano una arteria stradale costituiscono un grave pericolo di incidenti, con cause nefaste tanto per l’animale che per le persone. I Comuni in questo caso possono accedere ad un contributo regionale a fondo perduto fino a 300.000 euro, mettendo del loro una partecipazione pari al 15 per cento se si tratta di un Comune con una popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, pari al 30 per cento se si tratta di una popolazione superiore. Se dalle gare d’asta si ricaveranno eventuali economie queste potranno essere utilizzate dagli enti locali per ridurre il loro contributo. L’assessore Baldelli ha fatto l’esempio di quanto realizzato insieme Comune e Regione, dal Comune di Montecalvo in Foglia per quanto riguarda la rotatoria posta al km 15 + 200 della SS 744 Fogliense, in località Ca’ Gallo e dal Comune di Senigallia che ha ripristinato la viabilità a doppio senso di marcia su un tratto di lungomare Da Vinci, in precedenza ridotto a senso unico per la realizzazione della pista ciclabile. Non è di secondaria importanza l’utilizzo di questi fondi per agevolare il transito delle persone fragili e quindi all’abbattimento delle barriere architettoniche. A questo proposito Baldelli ha fatto un pur velato riferimento a quanto si è verificato in questi giorni a Torrette, dove una donna è deceduta in seguito ad una caduta verificatasi nel dislivello panoramico del waterfront.

La riqualificazione

«Le mura storiche sono presenti in quasi tutti i castelli e i borghi della nostra regione – ha detto Baldelli – fanno parte della nostra storia e della nostra bellezza e noi come Regione abbiamo scelto di stare al fianco dei sindaci per curare queste bellezze, segno tangibile della nostra cultura». In questo caso saranno finanziati interventi di restauro, risanamento conservativo, lavori di sistemazione delle aree circostanti le mura, il miglioramento sismico, allestimenti e arredi strettamente connessi al progetto di valorizzazione del bene.