Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
sit-in davanti a palazzo del Governo #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –


Un sit-in davanti al Palazzo di Governo di Avellino, prima di consegnare al prefetto Rossana Riflesso un documento unitario che chiede il giusto equilibrio tra difesa del lavoro e dell’ambiente. Mentre a Roma alcune centinaia di tute blu giungevano in pullman alla manifestazione di piazza del Popolo collegata allo sciopero nazionale.

La mobilitazione irpina ieri si è divisa ma solo logisticamente rispetto alle istanze volte a scongiurare i licenziamenti, ormai prossimi, in un comparto in crisi come quello dell’automotive.

Circa 4mila i posti di lavoro a rischio in provincia, con il capoluogo che rientra nelle sette città italiane, insieme a Torino, Cassino, Termoli, Atessa, Bari, Melfi e Pomigliano d’Arco, dove sono collocati gli stabilimenti della Stellantis e dove Fismic, Associazione Quadri e Capi Fiat (Aqcf) e Ugl Meltameccanici hanno chiesto la partecipazione all’iniziativa a istituzioni e autorità locali.

Prestito personale

Delibera veloce

Nessuna spaccatura, affermano le sigle sindacali, ma una terapia diversa alla stessa diagnosi. Obiettivo fissato raggiunto ad Avellino grazie all’intervento, con tanto di fascia tricolore, del sindaco Laura Nargi: «Sono qui dice – a rappresentare la città e a testimoniare la vicinanza a tutti gli operai irpini dell’automotive bisogna fare rete tra istituzioni, sindacati e associazioni di categoria per far arrivare le nostre istanze fino a Roma. Tutti insieme per vincere questa battaglia a tutela dell’occupazione. Se questa richiesta di attuare nuove politiche industriali da parte del Governo sarà disattesa, la porterò in Consiglio comunale affinché diventi la posizione del Comune capoluogo sui diritti e sul futuro di lavoratori di tutta l’Irpinia».

Soddisfatto del sostegno del primo cittadino il segretario Fismic, Giuseppe Zaolino: «Qui da noi il rischio riguarda 4mila lavoratori, il che significa recessione e disordini sociali. Non parliamo solo della Stellantis di Pratola Serra con i suoi 1.600 addetti o dei circa 900 della Denso di Pianodardine, in ballo ci sono altri centinaia di posti sparpagliati su tutte le aziende dell’indotto». E aggiunge: «Superiamo le divisioni politiche e difendiamo il sistema. L’Irpinia non può perdere l’industria metalmeccanica. Bisogna allungare il periodo della transizione green, basterebbero anche solo due anni per riorganizzarsi e invertire la tendenza. Altrove, come in Germania, la fuga in avanti verso l’elettrico è stata un disastro. Qualche politico irpino in Parlamento dovrebbe darsi una svegliata».

Davanti alla Prefettura anche Pietro Vairo di Aqcf ed Ettore Iacovacci, riferimento dell’Ugl Meltameccanici, che spiega: «Diverse aziende hanno già aperto lo stato di crisi come Denso, Lames e Cms, mentre alla Stellantis da anni ci sono gli ammortizzatori sociali. In Irpinia questa transizione green rischia di portarci al collasso. Finora abbiamo basato tutto l’Automotive sulla componentistica legata ai veicoli endotermici. Nel momento in cui si va verso il motore elettrico l’indotto lavorerà molto meno. Del resto, tutte le aziende del comparto hanno già calato la loro produzione del 30-40%, con esuberi di circa 400 persone solo alla Denso». Nel frattempo, il corteo romano vedeva tra i protagonisti operai e sindacati irpini.

«Commissione Europea, Governo e Stellantis afferma Giuseppe Morsa della Fiom non hanno compreso le criticità che si stanno generando con una transizione energetica che va guidata. Servono investimenti importanti. E anche la Regione Campania deve fare la sua parte, prevedendo un piano di sostegno al reddito dei lavoratori in cassa integrazione attraverso un programma di formazione. Intanto, nonostante in piazza ci siano centinaia di lavoratori della provincia di Avellino, non c’è un politico irpino al nostro fianco». Gli fa eco il segretario della Uilm, Gaetano Altieri: «Chiediamo al Governo un tavolo con Stellantis per impedire che migliaia di operai anche in Irpinia vengano espulsi dai cicli produttivi. Serve un piano strategico immediato per dare una prospettiva al settore».
 





Source link

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui