Budoni e Monastir in casa contro le pericolanti Li Punti e San Teodoro #finsubito richiedi mutuo fino 100%

L’Eccellenza taglia il traguarda di un terzo del cammino e la 10ª giornata vedrà la coppia di testa giocare in casa contro squadre in lotta per la salvezza. Il Budoni ha superato l’ostacolo Ferrini ma arriva dalla prima sconfitta stagionale col 2-1 di Ossi in Coppa Italia e ospita il Li Punti schizzato via dalle ultime posizioni con tre vittorie di fila. Per i galluresi un avversario da prendere con le pinze perché ha aspettato sei turni per festeggiare il primo successo e poi non è fermato. Per il Monastir sarà la seconda gara di fila sul proprio campo e, dopo aver superato in scioltezza il Ghilarza segnando 4 gol (un terzo delle occasioni create), contro il San Teodoro cerca il l’ottavo successo sapendo che le due vittorie fatte dai galluresi sono arrivate in trasferta e che comunque è stato capace di fermare sul pari il Budoni dando ai campidanesi l’occasione dell’aggancio. La difesa della squadra di Angheleddu appare di ferro con un solo gol subito alla prima giornata, nelle successive otto gare il portiere Daga ha chiuso la saracinesca a tutti.  

L’Ossese, al momento, sembra poter reggere il ruolo di terzo incomodo ma non può permettersi altri passi falsi per non aumentare l’attuale distacco di cinque punti dalla vetta. Ma la trasferta a Carbonia, reduce anch’esso dal successo di Coppa che può far pensare che il match di domani sia l’anteprima della finalissima, resta insidiosa perché i biancoblù di Mingioni sperando che il successo di mercoledì riporti la squadra sul sentiero dei risultati positivi dopo aver conquistato un punto nelle ultime cinque giornate. Il Tempio sembra aver aver perso il passo delle migliori e, dopo aver subito il ko nel derby d’Alta Gallura a Calangianus spera di ritrovarlo tornando al successo al Manconi dopo circa due mesi ma l’Iglesias, staccato di un punto, è alla ricerca di quel successo pesante per accreditarsi definitivamente nel lotto delle migliori alle spalle del duo di testa. Del duello tra galletti e minerari può approfittarne il Calangianus, dato in grande salute dopo gli ultimi due successi e pronto a verificare se la fragilità mostrata dal Ghilarza nelle ultime tre gare possa essere messa ancora in evidenza. I guilcerini si sono inchiodati subendo 15 gol negli ultimi 270′ di campionato. 

Nuorese e Alghero di nuovo faccia dopo il gran duello dello scorso anno nel girone B di Promozione vinto dai barbaricini solo all’ultima giornata costringendo i catalani a passare dai playoff per il salto di categoria. Matricole dal volto nobile, le squadre di Cirinà e Giandon sono in una fase di galleggiamento a centro classifica in attesa dello scatto definitivo in avanti.

La gara Villasimius-Taloro segna un po’ il confine di chi occupa le posizioni appena sopra la zona calda e che sa bene l’importanza di non compiere passi falsi. I sarrabesi stanno cercando di dribblare alla meglio un periodo non brillante per le tante assenze e poco fortunato come dimostra la sconfitta in Coppa di mercoledì a Carbonia giunta al 91′. Per i gavoesi il blitz di Alghero resta l’unica gioia nelle ultime cinque giornate in cui ha segnato soltanto due gol. Le ultime due della classe si trovano a confronto nel match di Lanusei dove il Barisardo cercherà di interrompere la serie nera di otto sconfitte di fila nella prima gara in casa del nuovo tecnico Ruggeri e la Ferrini proverà a scacciare gli incubi dopo aver archiviato i sei anni di gestione Pinna ed essere ripartiti con mister Antinori andato vicinissimo a dare lo stop al Budoni nel match d’esordio.

BARI SARDO-FERRINI arbitra Riccardo Mattu di Oristano (Leonardo Tuligi di Tortolì e Mario Canu di Olbia)

BUDONI-LI PUNTI arbitra Riccardo Urru di Sassari (Nicola Deriu di Oristano e Luca Carboni di Ozieri)

CARBONIA-OSSESE arbitra Gabriele Sari di Alghero nella foto (Alessandro Cola di Ozieri e Michele Acciaro di Alghero)

GHILARZA-CALANGIANUS arbitra Mario Corrias di Nuoro (Annamaria Sabiu di Carbonia e Andrea Orrù di Sassari)

MONASTIR-SAN TEODORO arbitra Marco Piras di Alghero (Michele Piras di Olbia e Marco Navarra di Carbonia)

NUORESE-ALGHERO arbitra Marco Spiga di Carbonia (Tiberio Deidda di Carbonia e Marco Fara di Oristano)

TEMPIO-IGLESIAS arbitra Christian Messina di Castellammare di Stabia (Sergio Fara di Olbia e Alexandra Baneu di Oristano)

VILLASIMIUS-TALORO arbitra Antonello Lupo di Venosa (Giuseppe Puddu di Oristano e Samuel Fronteddu di Nuoro)